Nell'attuale prospettiva internazionale, il benessere "è un termine generale che racchiude tutto l'universo dei domini della vita umana, inclusi aspetti fisici, mentali e sociali che costituiscono quella che può essere chiamata una 'buona vita'. I domini della salute sono un sottoinsieme dei domini che costituiscono l'universo completo della vita umana" (OMS, 2002). Il benessere può essere quindi considerato l'esito dell'interazione tra le diverse dimensioni della persona, cioè tra i domini specifici o aree di vita e altri domini in cui esprime il proprio funzionamento e le proprie condizioni di salute. Nella zona di contatto e di influenza tra le varie aree di vita di ciascuna persona, si realizza la reciprocità e la natura dinamica delle interazioni tra l'individuo e l'ambiente, superando una prospettiva deterministica e lineare di causa e effetto. Ogni persona è un valore che si realizza nel contesto storico e sociale mediante l'elaborazione di una identità originale. Tale processo, sollecitato dall'educazione, è proiettato verso il futuro, come tensione al cambiamento e alla qualificazione, senza che la trasformazione comporti perdita della propia identità, ma al contrario produca benessere. In questa dinamica, la scuola realizza la sua vocazione educativa e, sia rimanendo all'interno della sua mission istituzionale, sia facendo proprio il concetto di salute dell'OMS, si propone come contesto privilegiato in cui occuparsi di prevenire stati di disagio, e di accompagnare gli allievi verso l'acquisizione delle competenze necessarie alla costruzione e gestione del proprio benessere. Le scelte progettuali dei docenti assumono, in tale contesto, un ruolo strategico.

Chiappetta, L. (2012). Educare al benessere: la progettualità pedagogica. In ANNa MARIA FAVORINI (a cura di), Spiritualità, benessere e qualità di vita (pp. 85-115). MILANO : FrancoAngeli.

Educare al benessere: la progettualità pedagogica

CHIAPPETTA, Lucia
2012-01-01

Abstract

Nell'attuale prospettiva internazionale, il benessere "è un termine generale che racchiude tutto l'universo dei domini della vita umana, inclusi aspetti fisici, mentali e sociali che costituiscono quella che può essere chiamata una 'buona vita'. I domini della salute sono un sottoinsieme dei domini che costituiscono l'universo completo della vita umana" (OMS, 2002). Il benessere può essere quindi considerato l'esito dell'interazione tra le diverse dimensioni della persona, cioè tra i domini specifici o aree di vita e altri domini in cui esprime il proprio funzionamento e le proprie condizioni di salute. Nella zona di contatto e di influenza tra le varie aree di vita di ciascuna persona, si realizza la reciprocità e la natura dinamica delle interazioni tra l'individuo e l'ambiente, superando una prospettiva deterministica e lineare di causa e effetto. Ogni persona è un valore che si realizza nel contesto storico e sociale mediante l'elaborazione di una identità originale. Tale processo, sollecitato dall'educazione, è proiettato verso il futuro, come tensione al cambiamento e alla qualificazione, senza che la trasformazione comporti perdita della propia identità, ma al contrario produca benessere. In questa dinamica, la scuola realizza la sua vocazione educativa e, sia rimanendo all'interno della sua mission istituzionale, sia facendo proprio il concetto di salute dell'OMS, si propone come contesto privilegiato in cui occuparsi di prevenire stati di disagio, e di accompagnare gli allievi verso l'acquisizione delle competenze necessarie alla costruzione e gestione del proprio benessere. Le scelte progettuali dei docenti assumono, in tale contesto, un ruolo strategico.
2012
9788856846829
Chiappetta, L. (2012). Educare al benessere: la progettualità pedagogica. In ANNa MARIA FAVORINI (a cura di), Spiritualità, benessere e qualità di vita (pp. 85-115). MILANO : FrancoAngeli.
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