L'unico fronte della Grande Guerra su cui Italia e Stati Uniti unirono stabilmente le loro risorse in uno sforzo comune fu quello della propaganda sul fragile fronte interno italiano. A partire dall'autunno del 1917, cioe' dopo che la rivoluzione russa e la disfatta di Caporetto avevano reso reale il pericolo della sconfitta militare e della rivoluzione sociale in Italia, il nuovo alleato lancio' una campagna di aiuti umanitari e propaganda su tutto il territorio nazionale italiano. Unica donna stabilmente impiegata tra gli speaker del Committee on Public Information statunitense fu Guglielmina Ronconi, una pioniera dell'assistenza sociale nelle periferie romane e nelle campagne. Per lei, la collaborazione con gli americani significava avere finalmente a disposizione non solo mezzi finanziari, ma un messaggio democratico capace di far presa sulle masse popolari, nonche' i nuovi strumenti tecnici, come i film. per attrarre le platee piu' disparate. Le sue campagne divennero un efficace veicolo di diffusione del mito americano, mito fino ad allora limitato alle zone di emigrazione. Ora, invece, l'eccezionale popolarita' di Wilson e degli Stati Uniti conquistava le citta' e si avviava a divenire uno dei filoni centrali nell'evoluzione della cultura italiana.

Rossini, D. (2005). La propaganda americana in Italia durante la Grande Guerra: Guglielmina Ronconi. CONTEMPORANEA, VIII(2), 99-110.

La propaganda americana in Italia durante la Grande Guerra: Guglielmina Ronconi

ROSSINI, Daniela
2005-01-01

Abstract

L'unico fronte della Grande Guerra su cui Italia e Stati Uniti unirono stabilmente le loro risorse in uno sforzo comune fu quello della propaganda sul fragile fronte interno italiano. A partire dall'autunno del 1917, cioe' dopo che la rivoluzione russa e la disfatta di Caporetto avevano reso reale il pericolo della sconfitta militare e della rivoluzione sociale in Italia, il nuovo alleato lancio' una campagna di aiuti umanitari e propaganda su tutto il territorio nazionale italiano. Unica donna stabilmente impiegata tra gli speaker del Committee on Public Information statunitense fu Guglielmina Ronconi, una pioniera dell'assistenza sociale nelle periferie romane e nelle campagne. Per lei, la collaborazione con gli americani significava avere finalmente a disposizione non solo mezzi finanziari, ma un messaggio democratico capace di far presa sulle masse popolari, nonche' i nuovi strumenti tecnici, come i film. per attrarre le platee piu' disparate. Le sue campagne divennero un efficace veicolo di diffusione del mito americano, mito fino ad allora limitato alle zone di emigrazione. Ora, invece, l'eccezionale popolarita' di Wilson e degli Stati Uniti conquistava le citta' e si avviava a divenire uno dei filoni centrali nell'evoluzione della cultura italiana.
2005
Rossini, D. (2005). La propaganda americana in Italia durante la Grande Guerra: Guglielmina Ronconi. CONTEMPORANEA, VIII(2), 99-110.
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