Si tratta di una recensione in cui vengono sottolineati vizi e virtù del libro in questione. In particolare l’oggetto principale è l’integrazione di una “Grande Europa” dall’atlantico agli urali. L’espressione “Grande Europa” non sembra riferirsi a concetti sciovinisti o a visioni nazionalistici o eurocentrici, quanto ad un progetto politico continuamente in evoluzione che oggi aspira ad essere geograficamente più grande di quando non lo fosse durante l’era dei Sei. L’Europa allargata che risulta dopo il 1° maggio 2004 è sicuramente più grande rispetto a quella del 1957, ma non è completa rispetto ai 46 paesi che già detengono l’etichetta di europei data loro dalla membership al Consiglio d’Europa. All’interno di questa cornice gli autori evidenziano almeno tre grandi problematiche: 1) la transizione dei Paesi dell’Europa Centro Orientale (Peco) dai sistemi pianificati verso l’economia di mercato o, se vogliamo, verso l’UE; 2) l’approfondimento delle politiche comunitarie e la riforma delle istituzioni; 3) la politica di coesione sociale e di riduzione delle enormi disparità economiche in un’Europa più ampia. Questi temi vengono trattati criticamente nella recensione. Recensione Pubblicata su: La questione Agraria, n. 1 – 2005.

Tridico, P. (2005). La Grande Europa. Allargamento, integrazione e sviluppo. QA. LA QUESTIONE AGRARIA, 1.

La Grande Europa. Allargamento, integrazione e sviluppo

TRIDICO, Pasquale
2005-01-01

Abstract

Si tratta di una recensione in cui vengono sottolineati vizi e virtù del libro in questione. In particolare l’oggetto principale è l’integrazione di una “Grande Europa” dall’atlantico agli urali. L’espressione “Grande Europa” non sembra riferirsi a concetti sciovinisti o a visioni nazionalistici o eurocentrici, quanto ad un progetto politico continuamente in evoluzione che oggi aspira ad essere geograficamente più grande di quando non lo fosse durante l’era dei Sei. L’Europa allargata che risulta dopo il 1° maggio 2004 è sicuramente più grande rispetto a quella del 1957, ma non è completa rispetto ai 46 paesi che già detengono l’etichetta di europei data loro dalla membership al Consiglio d’Europa. All’interno di questa cornice gli autori evidenziano almeno tre grandi problematiche: 1) la transizione dei Paesi dell’Europa Centro Orientale (Peco) dai sistemi pianificati verso l’economia di mercato o, se vogliamo, verso l’UE; 2) l’approfondimento delle politiche comunitarie e la riforma delle istituzioni; 3) la politica di coesione sociale e di riduzione delle enormi disparità economiche in un’Europa più ampia. Questi temi vengono trattati criticamente nella recensione. Recensione Pubblicata su: La questione Agraria, n. 1 – 2005.
2005
Tridico, P. (2005). La Grande Europa. Allargamento, integrazione e sviluppo. QA. LA QUESTIONE AGRARIA, 1.
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