Il saggio esplora, dalle origini coloniali e fino ai giorni nostri, le diverse rappresentazioni letterarie e pittoriche della donna bianca catturata da tribù indigene mettendone in rilievo il percorso ideologico. Così in Argentina, la "cautiva", nell'Ottocento esclusa dal progetto liberale di una Nazione che si sta costruendo "discorsivamente2 bianca, viene poi recuperata dalla letteratura più recente come parte del corredo sibolico nazionale.
Cattarulla, C. (2006). "Corpi dimenticati/corpi recuperati. La cautiva nella pittura e nella letteratura argentina". In Cattarulla C. (a cura di), Identità americane: corpo e nazione (pp. 90-108). ROMA : Cooper.
"Corpi dimenticati/corpi recuperati. La cautiva nella pittura e nella letteratura argentina"
CATTARULLA, CAMILLA
2006-01-01
Abstract
Il saggio esplora, dalle origini coloniali e fino ai giorni nostri, le diverse rappresentazioni letterarie e pittoriche della donna bianca catturata da tribù indigene mettendone in rilievo il percorso ideologico. Così in Argentina, la "cautiva", nell'Ottocento esclusa dal progetto liberale di una Nazione che si sta costruendo "discorsivamente2 bianca, viene poi recuperata dalla letteratura più recente come parte del corredo sibolico nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
