Le tre Cariti che tal volta accompagnano Afrodite e le Muse sono figure molto più complesse di quello che sembra in quanto non rivestono un ruolo ancillare per Afrodite stessa o per le Muse: esse hanno una loro dimensione, che possiamo cogliere già in Omero ma che si esplicita chiaramente in Esiodo. Le Cariti sono divinità legate alla danza e ai grandi spazi, ma non sanno soltanto danzare esse possono dare addirittura ad Afrodite qualcosa che a quest'ultima manca e possono specificare le azioni delle Muse. In vari testi possiamo cogliere il carattere della seduzione soprattutto erotica presente in loro, e altrove possiamo vedere in esse specificati attributi dell'eros: la pace con il mondo e con il divino, la sensualità, la finezza del sentimento e della sensibilità (per cui sono importanti per esempio in Saffo). Non si può dunque prescindere, trattando delle Muse e del canto poetico, da queste figure, che donano al canto stesso il potere della seduzione erotica.

Gessani, A. (2006). MUSE E CARITI NELLA POESIA GRECA ARCAICA. In ALESSIA LIGUORI (a cura di), Momenti ed aspetti della nozione di Grazia (pp. 15-52). ROMA : Aracne.

MUSE E CARITI NELLA POESIA GRECA ARCAICA

GESSANI, Alberto
2006-01-01

Abstract

Le tre Cariti che tal volta accompagnano Afrodite e le Muse sono figure molto più complesse di quello che sembra in quanto non rivestono un ruolo ancillare per Afrodite stessa o per le Muse: esse hanno una loro dimensione, che possiamo cogliere già in Omero ma che si esplicita chiaramente in Esiodo. Le Cariti sono divinità legate alla danza e ai grandi spazi, ma non sanno soltanto danzare esse possono dare addirittura ad Afrodite qualcosa che a quest'ultima manca e possono specificare le azioni delle Muse. In vari testi possiamo cogliere il carattere della seduzione soprattutto erotica presente in loro, e altrove possiamo vedere in esse specificati attributi dell'eros: la pace con il mondo e con il divino, la sensualità, la finezza del sentimento e della sensibilità (per cui sono importanti per esempio in Saffo). Non si può dunque prescindere, trattando delle Muse e del canto poetico, da queste figure, che donano al canto stesso il potere della seduzione erotica.
2006
88-548-0855-5
Gessani, A. (2006). MUSE E CARITI NELLA POESIA GRECA ARCAICA. In ALESSIA LIGUORI (a cura di), Momenti ed aspetti della nozione di Grazia (pp. 15-52). ROMA : Aracne.
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