Nell’ultimo ventennio sono stati evidenziati negli acquiferi vulcanici albani fenomeni di marcata riduzione delle portate sorgive in alveo e di progressivo abbattimento dei livelli piezometrici e lacustri. In relazione a programmi di ricerca concordati con la Regione Lazio e le Autorità dei Bacini Regionali e del Tevere, gli autori hanno in una prima fase, distinto l’unità Idrogeologica Albana in quattro bacini idrogeologici e focalizzando l’attenzione sulla presenza di aree in cui gli equilibri tra ricarica e perdite sono stati compromessi dall’uso che della risorsa idrica viene fatto. Nei quattro bacini idrogeologici sono state individuate e cartografate zone riconducibili a diversi gradi di stress idrico denominate aree “critiche” e di “attenzione”. I risultati di questa fase di studio sono stati recepiti dalle Autorità di Bacino competenti, che hanno adottato delle linee programmatiche attraverso la definizione di misure di salvaguardia che tendono a ricondurre il prelievo ad un valore che consenta un significativo recupero dei drenaggi naturali. In una seconda fase, al fine di fornire all’Amministrazione Regionale uno strumento efficace per pianificare la gestione della risorsa idrica nel territorio albano e di quantificare preventivamente gli effetti che determinate scelte di gestione avrebbero sull’equilibrio idrodinamico dell’unità idrogeologica, i ricercatori del Laboratorio di Idrogeologia del DSG hanno realizzato un modello numerico di simulazione del comportamento degli acquiferi a partire da un modello fisico interpretativo derivato dalla complessa realtà della struttura albana. In questa nota sono stati raccolti gli elementi più significativi di questa fase.

In the last twenty years have been highlighted in the Colli Albani volcanic aquifers reduction of spring flow and of the river flow, drawdown of the piezometric levels and lake levels. In connection with research programs agreed with the Lazio Region and Regional Authorities of the Tiber basin, the authors have first divided Colli Albani unit in four hydrogeological catchments. The focus went to areas where the water balance have been compromised by the excessive use of water resources. In the four hydrological basins have been identified and mapped areas related to different degrees of water stress, called "critical" and "attention" areas. The results of this phase of study were accepted by the competent Basin Authority, which adopted the program guidelines through the definition of safeguard measures which goes in the direction to recovery the natural drainage. In a second step, in order to provide an effective tool to the regional Authorities for water management in the Colli Albani area, it was decided to advance in quantifying the effects that management choices would have. The researchers of Hydrologeology DSG laboratory have developed a numerical model simulation of the aquifers, starting from a physical interpretation, derived from the complex reality of Albanian structure. In this note were collected the most significant elements of this phase.

Mazza, R., Capelli, G., Taviani, S., Teoli, P., Gazzetti, C., Rosa, C., et al. (2009). L’unità idrogeologica dei Colli Albani: modellazione numerica degli acquiferi per un piano di uso compatibile della risorsa. In La crisi dei sistemi idrici: approvvigionamento agro-industriale e civile (pp.253-269). ROMA : Accademia Nazionale dei Lincei.

L’unità idrogeologica dei Colli Albani: modellazione numerica degli acquiferi per un piano di uso compatibile della risorsa

MAZZA, Roberto;
2009-01-01

Abstract

In the last twenty years have been highlighted in the Colli Albani volcanic aquifers reduction of spring flow and of the river flow, drawdown of the piezometric levels and lake levels. In connection with research programs agreed with the Lazio Region and Regional Authorities of the Tiber basin, the authors have first divided Colli Albani unit in four hydrogeological catchments. The focus went to areas where the water balance have been compromised by the excessive use of water resources. In the four hydrological basins have been identified and mapped areas related to different degrees of water stress, called "critical" and "attention" areas. The results of this phase of study were accepted by the competent Basin Authority, which adopted the program guidelines through the definition of safeguard measures which goes in the direction to recovery the natural drainage. In a second step, in order to provide an effective tool to the regional Authorities for water management in the Colli Albani area, it was decided to advance in quantifying the effects that management choices would have. The researchers of Hydrologeology DSG laboratory have developed a numerical model simulation of the aquifers, starting from a physical interpretation, derived from the complex reality of Albanian structure. In this note were collected the most significant elements of this phase.
2009
978-88-218-1007-7
Nell’ultimo ventennio sono stati evidenziati negli acquiferi vulcanici albani fenomeni di marcata riduzione delle portate sorgive in alveo e di progressivo abbattimento dei livelli piezometrici e lacustri. In relazione a programmi di ricerca concordati con la Regione Lazio e le Autorità dei Bacini Regionali e del Tevere, gli autori hanno in una prima fase, distinto l’unità Idrogeologica Albana in quattro bacini idrogeologici e focalizzando l’attenzione sulla presenza di aree in cui gli equilibri tra ricarica e perdite sono stati compromessi dall’uso che della risorsa idrica viene fatto. Nei quattro bacini idrogeologici sono state individuate e cartografate zone riconducibili a diversi gradi di stress idrico denominate aree “critiche” e di “attenzione”. I risultati di questa fase di studio sono stati recepiti dalle Autorità di Bacino competenti, che hanno adottato delle linee programmatiche attraverso la definizione di misure di salvaguardia che tendono a ricondurre il prelievo ad un valore che consenta un significativo recupero dei drenaggi naturali. In una seconda fase, al fine di fornire all’Amministrazione Regionale uno strumento efficace per pianificare la gestione della risorsa idrica nel territorio albano e di quantificare preventivamente gli effetti che determinate scelte di gestione avrebbero sull’equilibrio idrodinamico dell’unità idrogeologica, i ricercatori del Laboratorio di Idrogeologia del DSG hanno realizzato un modello numerico di simulazione del comportamento degli acquiferi a partire da un modello fisico interpretativo derivato dalla complessa realtà della struttura albana. In questa nota sono stati raccolti gli elementi più significativi di questa fase.
Mazza, R., Capelli, G., Taviani, S., Teoli, P., Gazzetti, C., Rosa, C., et al. (2009). L’unità idrogeologica dei Colli Albani: modellazione numerica degli acquiferi per un piano di uso compatibile della risorsa. In La crisi dei sistemi idrici: approvvigionamento agro-industriale e civile (pp.253-269). ROMA : Accademia Nazionale dei Lincei.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/181405
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact