Il sistema economico è il risultato della proporzione, imposizione, creazione di lavoro e quando prevale la concezione di flessibilità del lavoro, si accetta, come presupposto assiomatico, che il vecchio ed il nuovo convivano, quasi senza disturbarsi, e che le classi sociali siano un ricordo di chi studiava la società in termini di mobilità sociale, assegnando alla classe media il destino del cambiamento. Sono le competenze a stabilire i limiti della occupabilità. Conoscenze, competenze, capacità, comprensioni si compongono in stili di lavoro diversi nei quali l’acquisizione ed il possesso del titolo di studio è importante, è necessario, ed è indispensabile dal punto di vista della comunicazione dell’utilizzo e della trasferibilità dell’arte. La comunità allargata ha bisogno di stimare ciò che si sa fare per il bene comune e vuole capire dove conduce questo saper fare.
Chistolini, S. (2005). Educazione al lavoro e preoccupazione sociale su Le sfide dell’educazione 2. In Cei (a cura di), Le sfide dell'educazione (pp. 49-53).
Educazione al lavoro e preoccupazione sociale su Le sfide dell’educazione 2
CHISTOLINI, Sandra
2005-01-01
Abstract
Il sistema economico è il risultato della proporzione, imposizione, creazione di lavoro e quando prevale la concezione di flessibilità del lavoro, si accetta, come presupposto assiomatico, che il vecchio ed il nuovo convivano, quasi senza disturbarsi, e che le classi sociali siano un ricordo di chi studiava la società in termini di mobilità sociale, assegnando alla classe media il destino del cambiamento. Sono le competenze a stabilire i limiti della occupabilità. Conoscenze, competenze, capacità, comprensioni si compongono in stili di lavoro diversi nei quali l’acquisizione ed il possesso del titolo di studio è importante, è necessario, ed è indispensabile dal punto di vista della comunicazione dell’utilizzo e della trasferibilità dell’arte. La comunità allargata ha bisogno di stimare ciò che si sa fare per il bene comune e vuole capire dove conduce questo saper fare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.