Questo articolo indaga il meccanismo di trasmissione della politica monetaria del Regno Unito (RU), utilizzando un modello di autoregressione vettoriale simile a quello proposto da Bernanke, Boivin ed Eliasz (NBER, wp. 10220 (2004). L’innovazione del presente studio è che le Minute del Comitato Monetario per la Politica monetaria della Banca d’Inghilterra sono utilizzate per identificare le variabili da inserire in un grande set di dati ed un modello di analisi fattoriale quasi-dinamico, del tipo proposto da Stock e Watson (Journal of Business & Economic Statistics, 20 (2) 2002, 147), viene applicato allo stesso.Al vettore di autoregressione (VAR) vengono aggiunti i fattori stimati, i quali sintetizzano le rilevanti informazioni contenute nelle serie storiche. In tal modo si elimina il tipico problema di informazioni limitate dei modelli VARs e si profila l’opportunità di indagare l’effetto degli shocks di politica monetaria su un numero notevole di variabili economiche. I risultati indicano che, estendendo il set informativo del VAR ed includendo un piccolo numero di fattori stimati con il metodo statico della componente principale, si risolve il puzzle dell’inflazione e si consente una verifica delle funzioni di risposta di tutte le variabili comprese nel data-set.I risultati sembrano essere robusti dinanzi ai cambiamenti nel numero dei fattori, nei ritardi e nel campione considerati.

Lagana', G. (2004). La conduzione della politica monetaria della Gran Bretagna: un modello di autoregressione vettoriale aumentato per l'analisi fattoriale. In Sintesi delle relazioni e delle comunicazioni, XLV riunione scientifica annuale 22-23 Ottobre 2004, Alma Master Studiorum Università di Bologna, Società Italiana degli Economisti (a cura di Massimiliano Ghedini). I materiali della riunione sono visibili anche al sito http://www.dse.unibo.it/sie) (pp.1). 1 : 1.

La conduzione della politica monetaria della Gran Bretagna: un modello di autoregressione vettoriale aumentato per l'analisi fattoriale

LAGANA', GIANLUCA
2004-01-01

Abstract

Questo articolo indaga il meccanismo di trasmissione della politica monetaria del Regno Unito (RU), utilizzando un modello di autoregressione vettoriale simile a quello proposto da Bernanke, Boivin ed Eliasz (NBER, wp. 10220 (2004). L’innovazione del presente studio è che le Minute del Comitato Monetario per la Politica monetaria della Banca d’Inghilterra sono utilizzate per identificare le variabili da inserire in un grande set di dati ed un modello di analisi fattoriale quasi-dinamico, del tipo proposto da Stock e Watson (Journal of Business & Economic Statistics, 20 (2) 2002, 147), viene applicato allo stesso.Al vettore di autoregressione (VAR) vengono aggiunti i fattori stimati, i quali sintetizzano le rilevanti informazioni contenute nelle serie storiche. In tal modo si elimina il tipico problema di informazioni limitate dei modelli VARs e si profila l’opportunità di indagare l’effetto degli shocks di politica monetaria su un numero notevole di variabili economiche. I risultati indicano che, estendendo il set informativo del VAR ed includendo un piccolo numero di fattori stimati con il metodo statico della componente principale, si risolve il puzzle dell’inflazione e si consente una verifica delle funzioni di risposta di tutte le variabili comprese nel data-set.I risultati sembrano essere robusti dinanzi ai cambiamenti nel numero dei fattori, nei ritardi e nel campione considerati.
2004
1
Lagana', G. (2004). La conduzione della politica monetaria della Gran Bretagna: un modello di autoregressione vettoriale aumentato per l'analisi fattoriale. In Sintesi delle relazioni e delle comunicazioni, XLV riunione scientifica annuale 22-23 Ottobre 2004, Alma Master Studiorum Università di Bologna, Società Italiana degli Economisti (a cura di Massimiliano Ghedini). I materiali della riunione sono visibili anche al sito http://www.dse.unibo.it/sie) (pp.1). 1 : 1.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/271821
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact