Il recupero e la valorizzazione delle aree estrattive dismesse, ipogee e “a cielo aperto”, si fonda sull’obiettivo generale di un’azione rigenerativa di scala vasta, urbana e/o territoriale, che promuova sistemi di riconnessione di valore ambientale, storico, culturale. Si intende superare l’intervento di semplice bonifica o rinaturalizzazione, e interpretare il recupero come un’opportunità di re-immissione in vita di questi luoghi, proponendo la loro “messa in sicurezza”, suggerendo l’inserimento di funzioni e servizi urbani, restituendone il godimento alla dimensione pubblica. Si vuole puntare all’individuazione, rilettura, recupero di sistemi estensivi e complessi, attraverso: la creazione di reti di ricucitura territoriale, il ripristino di relazioni ecologiche, culturali, fruitive, l’identificazione di “infrastrutture ambientali” o viarie (linee d’acqua, corridoi ecologici, antichi tracciati), il riconoscimento e/o la proposizione di “figure territoriali”, capaci di evidenziare e rappresentare le relazioni spaziali e morfologiche tra singoli luoghi. Nel saggio in questione si affronta il tema della cava ipogea della Caffarella individuando possibili temi di musealizzazione in situ

Montuori, L., Petrachi, R. (2017). La luce e l'ombra. Recupero e valorizzazione della cava ipogea della valle della Caffarella.. In P.V.G. Dell'Aira (a cura di), Il recupero dei siti di cava: strategie di scala vasta. Ipotesi per il Parco dell'Appia Antica. (pp. 163-179). Macerata : Quodlibet srl.

La luce e l'ombra. Recupero e valorizzazione della cava ipogea della valle della Caffarella.

Montuori, Luca;Petrachi, Riccardo
2017-01-01

Abstract

Il recupero e la valorizzazione delle aree estrattive dismesse, ipogee e “a cielo aperto”, si fonda sull’obiettivo generale di un’azione rigenerativa di scala vasta, urbana e/o territoriale, che promuova sistemi di riconnessione di valore ambientale, storico, culturale. Si intende superare l’intervento di semplice bonifica o rinaturalizzazione, e interpretare il recupero come un’opportunità di re-immissione in vita di questi luoghi, proponendo la loro “messa in sicurezza”, suggerendo l’inserimento di funzioni e servizi urbani, restituendone il godimento alla dimensione pubblica. Si vuole puntare all’individuazione, rilettura, recupero di sistemi estensivi e complessi, attraverso: la creazione di reti di ricucitura territoriale, il ripristino di relazioni ecologiche, culturali, fruitive, l’identificazione di “infrastrutture ambientali” o viarie (linee d’acqua, corridoi ecologici, antichi tracciati), il riconoscimento e/o la proposizione di “figure territoriali”, capaci di evidenziare e rappresentare le relazioni spaziali e morfologiche tra singoli luoghi. Nel saggio in questione si affronta il tema della cava ipogea della Caffarella individuando possibili temi di musealizzazione in situ
2017
9788822900265
Montuori, L., Petrachi, R. (2017). La luce e l'ombra. Recupero e valorizzazione della cava ipogea della valle della Caffarella.. In P.V.G. Dell'Aira (a cura di), Il recupero dei siti di cava: strategie di scala vasta. Ipotesi per il Parco dell'Appia Antica. (pp. 163-179). Macerata : Quodlibet srl.
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