Quanto è profondo il mare degli Antichi? Nella sua – apparente – banalità, è forse proprio questa la domanda da porsi per comprendere e spiegare le singolarità degli usi, dei modelli negoziali, delle misure rimediali che connotano la realtà dei traffici marittimi della cosiddetta ‘età commerciale’ di Roma. Invero, il tema del mare, con la sua straordinaria forza, al contempo terrifica e generatrice, non solo interseca l’immaginario dei Romani, ma ne condiziona profondamente lo strumentario giuridico. È, infatti, il Logos, la Legge, l’unica via che è data all’uomo per sottrarsi alla costante minaccia del Chaos; è per il suo tramite che le acque cessano d’essere una bocca spalancata su abissi insondabili per diventare Kosmos, ordine governabile. È, dunque, anche – se non soprattutto – attraverso il diritto che Roma trasforma la minaccia di un ‘mare monstrum’ nel vanto del Mare Nostrum.
Galeotti, S. (2020). Mare monstrum. Mare nostrum. Note in tema di pericula maris e trasporto marittimo nella riflessione della giurisprudenza romana (I secolo a.C. - III secolo d.C.). Napoli : Jovene.
Mare monstrum. Mare nostrum. Note in tema di pericula maris e trasporto marittimo nella riflessione della giurisprudenza romana (I secolo a.C. - III secolo d.C.)
GALEOTTI SARA
2020-01-01
Abstract
Quanto è profondo il mare degli Antichi? Nella sua – apparente – banalità, è forse proprio questa la domanda da porsi per comprendere e spiegare le singolarità degli usi, dei modelli negoziali, delle misure rimediali che connotano la realtà dei traffici marittimi della cosiddetta ‘età commerciale’ di Roma. Invero, il tema del mare, con la sua straordinaria forza, al contempo terrifica e generatrice, non solo interseca l’immaginario dei Romani, ma ne condiziona profondamente lo strumentario giuridico. È, infatti, il Logos, la Legge, l’unica via che è data all’uomo per sottrarsi alla costante minaccia del Chaos; è per il suo tramite che le acque cessano d’essere una bocca spalancata su abissi insondabili per diventare Kosmos, ordine governabile. È, dunque, anche – se non soprattutto – attraverso il diritto che Roma trasforma la minaccia di un ‘mare monstrum’ nel vanto del Mare Nostrum.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.