Questo lavoro vuole affrontare alcune tematiche che, in seguito alla impostazione strutturale e culturale tracciata dalla riforma Moratti, hanno visto la scuola protagonista di ampi e accesi dibattiti. Si è inteso partire da una riflessione che tenesse conto della possibilità di rintracciare nella storia del pensiero filosofico, pedagogico e psicologico, eventuali argomenti precorritori dell'opportunità che una presenza adulta si assuma il compito di favorire e facilitare l'apprendimento come conoscenza. In una situazione caratterizzata dall'emergere di domande di flessibilità e innovazione rivolte alla scuola il modello tradizionale di insegnante è entrato da tempo in crisi, nè ha risolto il problema il prevedere la formazione universitaria completa per tutti gli insegnanti, né tantomeno potrà risolverlo l'introduzione di nuove figure e funzioni. Questo lavoro di analisi vuole proporsi come un ulteriore invito alla riflessione sulla problematica ampia e complessa del docente e sulla irrinunciabile esigenza di prevedere per ogni docente un'adeguata preparazione psicopedagogico-didattica e un atteggiamento orientato alla ricerca e all'autoaggiornamento. Questa, crediamo, sia la via maestra per corrispondere ad una Europa Unita che intenda diventare realmente competitiva sul piano economico e conoscitivo.

DE ANGELIS, B. (2007). Il significato dello spazio comune europeo dell'educazione nella percezione degli studenti universitari italiani: una sfida per la ricerca pedagogica. In Problemi e prospettive della scuola:alcune opportunita’ di rinnovamento (pp. 69-79). ROMA : Anicia.

Il significato dello spazio comune europeo dell'educazione nella percezione degli studenti universitari italiani: una sfida per la ricerca pedagogica

DE ANGELIS, BARBARA
2007-01-01

Abstract

Questo lavoro vuole affrontare alcune tematiche che, in seguito alla impostazione strutturale e culturale tracciata dalla riforma Moratti, hanno visto la scuola protagonista di ampi e accesi dibattiti. Si è inteso partire da una riflessione che tenesse conto della possibilità di rintracciare nella storia del pensiero filosofico, pedagogico e psicologico, eventuali argomenti precorritori dell'opportunità che una presenza adulta si assuma il compito di favorire e facilitare l'apprendimento come conoscenza. In una situazione caratterizzata dall'emergere di domande di flessibilità e innovazione rivolte alla scuola il modello tradizionale di insegnante è entrato da tempo in crisi, nè ha risolto il problema il prevedere la formazione universitaria completa per tutti gli insegnanti, né tantomeno potrà risolverlo l'introduzione di nuove figure e funzioni. Questo lavoro di analisi vuole proporsi come un ulteriore invito alla riflessione sulla problematica ampia e complessa del docente e sulla irrinunciabile esigenza di prevedere per ogni docente un'adeguata preparazione psicopedagogico-didattica e un atteggiamento orientato alla ricerca e all'autoaggiornamento. Questa, crediamo, sia la via maestra per corrispondere ad una Europa Unita che intenda diventare realmente competitiva sul piano economico e conoscitivo.
2007
978-88-7346-434-1
DE ANGELIS, B. (2007). Il significato dello spazio comune europeo dell'educazione nella percezione degli studenti universitari italiani: una sfida per la ricerca pedagogica. In Problemi e prospettive della scuola:alcune opportunita’ di rinnovamento (pp. 69-79). ROMA : Anicia.
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