Attraverso una panoramica di lungo periodo, si intende documentare il rapporto tra i luoghi di devozione romani e le autorità ecclesiastiche, per verificare l’atteggiamento della gerarchia verso luoghi di culto sorti in gran parte sulla spinta della devozione spontanea dei fedeli. A partire dal XV secolo, quando il papa appoggiò e assunse come proprio il culto mariano, si nota una progressiva incentivazione delle devozioni, non disgiunta da un’azione di controllo della religiosità popolare, che si manifesta soprattutto attraverso l’affidamento dei santuari a ordini religiosi o la trasformazione in parrocchie.
LUPI M (2008). Luoghi di devozione e istituzioni ecclesiastiche a Roma tra età moderna ed età contemporanea. In Lo spazio del santuario. Un osservatorio per la storia di Roma e del Lazio (pp. 241-272). ROMA : Viella.
Titolo: | Luoghi di devozione e istituzioni ecclesiastiche a Roma tra età moderna ed età contemporanea | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2008 | |
Citazione: | LUPI M (2008). Luoghi di devozione e istituzioni ecclesiastiche a Roma tra età moderna ed età contemporanea. In Lo spazio del santuario. Un osservatorio per la storia di Roma e del Lazio (pp. 241-272). ROMA : Viella. | |
Abstract: | Attraverso una panoramica di lungo periodo, si intende documentare il rapporto tra i luoghi di devozione romani e le autorità ecclesiastiche, per verificare l’atteggiamento della gerarchia verso luoghi di culto sorti in gran parte sulla spinta della devozione spontanea dei fedeli. A partire dal XV secolo, quando il papa appoggiò e assunse come proprio il culto mariano, si nota una progressiva incentivazione delle devozioni, non disgiunta da un’azione di controllo della religiosità popolare, che si manifesta soprattutto attraverso l’affidamento dei santuari a ordini religiosi o la trasformazione in parrocchie. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/154302 | |
ISBN: | 978-88-8334-149-6 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |