Il saggio si colloca nel contesto di una nuova proposta di lettura comparativa delle corti vicereali della Monarchia spagnola nel Vecchio e Nuovo Mondo (in particolare, Napoli, Palermo, Città del Messico, Perù). L’aspetto saliente dello studio è l’analisi della circolazione dei modelli politici, istituzionali e culturali nonché della formazione del personale politico e di governo all’interno dei domini della Corona spagnola. Attraverso lo studio delle fonti italiane identificabili nell’opus magnum De Indiarum Iure dell’eminente giurista e uomo di corte Solorzano Pereira, è stato possibile chiarirne meglio la visione ideologica, che determina la sua concezione del rapporto tra potere temporale e potere spirituale in piena età controriformistica. L’analisi della figura del viceré, quale alter ego del sovrano, effettuata da Solorzano nella sua Politica indiana, si coniuga significativamente con l’analisi delle implicazioni etiche del ruolo e delle funzioni vicereali nei territori americani, sviluppata nell’opera di Diego de Avendaño, che manifesta la rilevanza nell’area del governo politico di una nuova applicazione della teologia morale, come scienza autonoma ed efficace strumento di disciplinamento del potere.
Cantu', F. (2008). Monarchia cattolica e governo vicereale tra diritto, politica e teologia morale: da Juan de Solorzano Pereira (e le sue fonti italiane) a Diego de Avendano. In Las Cortes Virreinales de la Monarquia Espanola (pp. 557--597). ROMA : Viella.
Monarchia cattolica e governo vicereale tra diritto, politica e teologia morale: da Juan de Solorzano Pereira (e le sue fonti italiane) a Diego de Avendano
CANTU', Francesca
2008-01-01
Abstract
Il saggio si colloca nel contesto di una nuova proposta di lettura comparativa delle corti vicereali della Monarchia spagnola nel Vecchio e Nuovo Mondo (in particolare, Napoli, Palermo, Città del Messico, Perù). L’aspetto saliente dello studio è l’analisi della circolazione dei modelli politici, istituzionali e culturali nonché della formazione del personale politico e di governo all’interno dei domini della Corona spagnola. Attraverso lo studio delle fonti italiane identificabili nell’opus magnum De Indiarum Iure dell’eminente giurista e uomo di corte Solorzano Pereira, è stato possibile chiarirne meglio la visione ideologica, che determina la sua concezione del rapporto tra potere temporale e potere spirituale in piena età controriformistica. L’analisi della figura del viceré, quale alter ego del sovrano, effettuata da Solorzano nella sua Politica indiana, si coniuga significativamente con l’analisi delle implicazioni etiche del ruolo e delle funzioni vicereali nei territori americani, sviluppata nell’opera di Diego de Avendaño, che manifesta la rilevanza nell’area del governo politico di una nuova applicazione della teologia morale, come scienza autonoma ed efficace strumento di disciplinamento del potere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.