Nelle novelle italiane di Stendhal, il convento è uno spazio tragico, come metafora dell'infelicità della prigione vs la felicità della detenzione in romanzi quali "Le Rouge et le Noir" e "La Chartreuse de Parme". Questa rappresentazione dello spazio ha origine anche nella denuncia, da parte dell'autore, della condizione femminile del suo tempo.

DI MAIO, M.G. (2003). Per una definizione dello spazio tragico. I conventi di Stendhal. In R.S. Gisella Maiello (a cura di), Collage. Studi in memora di Franca Caldari Bevilacqua (pp. 185-199). MILANO-SALERNO : Oèdipus.

Per una definizione dello spazio tragico. I conventi di Stendhal

DI MAIO, Maria Gaetana
2003-01-01

Abstract

Nelle novelle italiane di Stendhal, il convento è uno spazio tragico, come metafora dell'infelicità della prigione vs la felicità della detenzione in romanzi quali "Le Rouge et le Noir" e "La Chartreuse de Parme". Questa rappresentazione dello spazio ha origine anche nella denuncia, da parte dell'autore, della condizione femminile del suo tempo.
2003
8873410812
Dans le nouvelles italiennes de Stendhal, le couvent est un espace tragique, une métaphore des malheurs de la prison vs le bonheur de la détention dans "Le Rouge et le Noir" et "La Chartreuse de Parme". Cette représentation de l'espace prend son origine aussi dans la dénonciation, par l'auteur,de la condition des femmes à son époque.
DI MAIO, M.G. (2003). Per una definizione dello spazio tragico. I conventi di Stendhal. In R.S. Gisella Maiello (a cura di), Collage. Studi in memora di Franca Caldari Bevilacqua (pp. 185-199). MILANO-SALERNO : Oèdipus.
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