Per tre generazioni il vuoto creato dal piccone mussoliniano abbattutosi nel '34 sullAugusteo ha voluto dire amarezza e frustrazione. I concerti di S. Cecilia e in genere la grande musica erano "senza casa". Non si trovava un intesa neanche sull'area. Anche all'alba degli anni Novanta sembrava inevitabile un nuovo insuccesso. Finchè non si formò un piccolo gruppo che trovò in Antonio Cederna un leader. E' la storia raccontata in questo libro.
Ghio, F.R. (2002). Mussolini cala il piccone. Santa Cecilia senza casa. In Il Villaggio della Musica, croncaca e storia dell'auditorium di Roma (pp. 10-19). ROMA : Cooper & Castelvecchi.
Mussolini cala il piccone. Santa Cecilia senza casa
GHIO, FRANCESCO RICCARDO
2002-01-01
Abstract
Per tre generazioni il vuoto creato dal piccone mussoliniano abbattutosi nel '34 sullAugusteo ha voluto dire amarezza e frustrazione. I concerti di S. Cecilia e in genere la grande musica erano "senza casa". Non si trovava un intesa neanche sull'area. Anche all'alba degli anni Novanta sembrava inevitabile un nuovo insuccesso. Finchè non si formò un piccolo gruppo che trovò in Antonio Cederna un leader. E' la storia raccontata in questo libro.File in questo prodotto:
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