The essay analyzed Franco Corossacz’s architectural projects’ sketches as architect generation’s method of design. In his drawings different scales of representation and various tools and techniques take place together. Going towards a more sophisticated informatics graphics, those manual drawings are a precious proof of our artistic language history.

Il saggio analizza in particolare gli schizzi di progetto dell'architetto Corossacz, riferendosi contemporaneamente ai disegni di tutta una generazione di architetti cosiddetti "generalisti", cioè di quelli in grado di affrontare tematiche "dal cucchiaio alla città", mediante il metodo del disegno in cui si riscontrano sia la compresenza di scale differenti sia svariati strumenti e tecniche di rappresentazione. Lo scritto si chiude con l’affermazione che, andando sempre di più verso una nuova estetica informatica, diventano sempre più preziose queste testimonianze grafiche, come quelle lasciate da Corossacz che costituiscono le memorie storiche di un linguaggio artistico, nostro patrimonio culturale.

Grutter, G. (2007). Il disegno come metodo progettuale. In Franco Corossacz disegni di architettura (pp. 16-19). Roma : Edizioni Kappa.

Il disegno come metodo progettuale

GRUTTER, Gisella
2007-01-01

Abstract

The essay analyzed Franco Corossacz’s architectural projects’ sketches as architect generation’s method of design. In his drawings different scales of representation and various tools and techniques take place together. Going towards a more sophisticated informatics graphics, those manual drawings are a precious proof of our artistic language history.
2007
978-88-7890-852-9
Il saggio analizza in particolare gli schizzi di progetto dell'architetto Corossacz, riferendosi contemporaneamente ai disegni di tutta una generazione di architetti cosiddetti "generalisti", cioè di quelli in grado di affrontare tematiche "dal cucchiaio alla città", mediante il metodo del disegno in cui si riscontrano sia la compresenza di scale differenti sia svariati strumenti e tecniche di rappresentazione. Lo scritto si chiude con l’affermazione che, andando sempre di più verso una nuova estetica informatica, diventano sempre più preziose queste testimonianze grafiche, come quelle lasciate da Corossacz che costituiscono le memorie storiche di un linguaggio artistico, nostro patrimonio culturale.
Grutter, G. (2007). Il disegno come metodo progettuale. In Franco Corossacz disegni di architettura (pp. 16-19). Roma : Edizioni Kappa.
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