Il saggio esamina la collocazione sistematica del contratto di apprendistato nel contesto delle tipologie contrattuali flessibili e come strumento privilegiato di inserimento qualificato dei giovani nel mondo del lavoro. In particolare vengono esaminati i tratti di specialità del contratto e la sua articolazione tipologica per segnalare criticità, elementi di continuità e discontinuità rispetto alle regolazioni previgenti.
Ciucciovino, S. (2007). Sub art. 47, Apprendistato: definizione tipologie e limiti quantitativi. In De Luca Tamajo R., Santoro Passarelli G. (a cura di) (a cura di), Il nuovo mercato del lavoro, Commentario al d. lgs. 10 settembre 2003 n. 276 (“Riforma Biagi”) (pp. 682-701). PADOVA : CEDAM.
Sub art. 47, Apprendistato: definizione tipologie e limiti quantitativi
Ciucciovino S.
2007-01-01
Abstract
Il saggio esamina la collocazione sistematica del contratto di apprendistato nel contesto delle tipologie contrattuali flessibili e come strumento privilegiato di inserimento qualificato dei giovani nel mondo del lavoro. In particolare vengono esaminati i tratti di specialità del contratto e la sua articolazione tipologica per segnalare criticità, elementi di continuità e discontinuità rispetto alle regolazioni previgenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.