LA CONDANNA DELLA DIFFUSIONE DI IDEE RAZZISTE E XENOFOBE E' UNA QUESTIONE RICONOSCIUTA A LIVELLO INTERNAZIONALE. LA DECISIONE QUADRO 2008/913/GAI MIRA AD ARMONIZZARE LE NORMATIVE DI DIRITTO PENALE DEGLI STATI MEMBRI IN TALE SETTORE. I LIMITI DELLA DECISIONE QUADRO RIFLETTONO LA DIFFICOLTA' DI CONCILIARE LA CRIMINALIZZAZIONE DI TALE CONDOTTA CON L'ESERCIZIO DELLA LIBERTA' DI ESPRESSIONE. CIONONOSTANTE, LA DECISIONE QUADRO IN ESAME OFFRE DELLE IMPORTANTI LINEE GUIDA PER ADEGUARE LE NORMATIVE PENALI DEGLI STATI MEMBRI ALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE. PER QUESTA RAGIONE, IL RECEPIMENTO DELLA DECISIONE QUADRO NELL'ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO POTREBBE CONTRIBUIRE A CREARE UN COMUNE ORIENTAMENTO SU UNA QUESTIONE CHE ASSUME RILEVANZA A LIVELLO TRANSNAZIONALE.
Moschetta, T.M. (2014). LA DECISIONE QUADRO 2008/913/GAI SULLA REPRESSIONE PENALE DEL RAZZISMO E DELLA XENOFOBIA: UNA "OCCASIONE PERSA" PER L'ITALIA?. In G. CAGGIANO (a cura di), I PERCORSI GIURIDICI PER L'INTEGRAZIONE. MIGRANTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE TRA DIRITTO DELL'UNIONE E ORDINAMENTO ITALIANO (pp. 781-802). TORINO : Giappichelli.
LA DECISIONE QUADRO 2008/913/GAI SULLA REPRESSIONE PENALE DEL RAZZISMO E DELLA XENOFOBIA: UNA "OCCASIONE PERSA" PER L'ITALIA?
MOSCHETTA, TERESA MARIA
2014-01-01
Abstract
LA CONDANNA DELLA DIFFUSIONE DI IDEE RAZZISTE E XENOFOBE E' UNA QUESTIONE RICONOSCIUTA A LIVELLO INTERNAZIONALE. LA DECISIONE QUADRO 2008/913/GAI MIRA AD ARMONIZZARE LE NORMATIVE DI DIRITTO PENALE DEGLI STATI MEMBRI IN TALE SETTORE. I LIMITI DELLA DECISIONE QUADRO RIFLETTONO LA DIFFICOLTA' DI CONCILIARE LA CRIMINALIZZAZIONE DI TALE CONDOTTA CON L'ESERCIZIO DELLA LIBERTA' DI ESPRESSIONE. CIONONOSTANTE, LA DECISIONE QUADRO IN ESAME OFFRE DELLE IMPORTANTI LINEE GUIDA PER ADEGUARE LE NORMATIVE PENALI DEGLI STATI MEMBRI ALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE. PER QUESTA RAGIONE, IL RECEPIMENTO DELLA DECISIONE QUADRO NELL'ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO POTREBBE CONTRIBUIRE A CREARE UN COMUNE ORIENTAMENTO SU UNA QUESTIONE CHE ASSUME RILEVANZA A LIVELLO TRANSNAZIONALE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
