In questo contributo intendo concentrarmi su alcuni aspetti socioculturali che contraddistinguono la condizione dei rom che vivono a Roma, dove, da circa trent’anni, le loro presenze sono state concentrate esclusivamente all’interno dei campi-nomadi, spazi simbolo della marginalità urbana, prodotti in ragione di un intervento politico esclusivo che, nel quadro di quella ossessione per la sicurezza che fin da principio ha costituito la cornice delle politiche per i rom, sintetizza politiche urbane finalizzate all’allontanamento degli indesiderabili dallo spazio metropolitano e politiche sociali anch’esse esclusive e di tipo assistenziale.
Daniele, U. (2013). Trent'anni di campi-nomadi a Roma. In B. Amoroso (a cura di), Città e conflitto sociale (pp. 45-81). RIOLA BOLOGNA : Museodei by Hermatena.
Trent'anni di campi-nomadi a Roma
DANIELE, ULDERICO
2013-01-01
Abstract
In questo contributo intendo concentrarmi su alcuni aspetti socioculturali che contraddistinguono la condizione dei rom che vivono a Roma, dove, da circa trent’anni, le loro presenze sono state concentrate esclusivamente all’interno dei campi-nomadi, spazi simbolo della marginalità urbana, prodotti in ragione di un intervento politico esclusivo che, nel quadro di quella ossessione per la sicurezza che fin da principio ha costituito la cornice delle politiche per i rom, sintetizza politiche urbane finalizzate all’allontanamento degli indesiderabili dallo spazio metropolitano e politiche sociali anch’esse esclusive e di tipo assistenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.