Il saggio analizza il modo in cui l'angoscia e la paure sono elaborate nell'umorismo ebraico. L'autore affronta il problema attraverso la disamina di alcune barzellette ebraiche. Sviluppando il saggio di Freud sull'umorismo, l'autore mostra come nell'umorismo la paura dle persecutore venga superata attraverso un complesso meccanismo con cui l'accusa antisemita viene smontata e rovesciata nei suoi significati. L'autore sviluppa la tesi dell'autore è che l'umorismo è una forma di creazione artistica dove il destinatore si rivolge a una parte di sé.
Meghnagi, D. (1989). “Le figure dell'ebreo e dell'antisemita nello humour ebraico". In U. Caffaz (a cura di), "Ebraismo e antiebraismo, immagine e pregiudizio" (pp. 1-9). FIRENZE : La Giuntina.
“Le figure dell'ebreo e dell'antisemita nello humour ebraico"
MEGHNAGI, David
1989-01-01
Abstract
Il saggio analizza il modo in cui l'angoscia e la paure sono elaborate nell'umorismo ebraico. L'autore affronta il problema attraverso la disamina di alcune barzellette ebraiche. Sviluppando il saggio di Freud sull'umorismo, l'autore mostra come nell'umorismo la paura dle persecutore venga superata attraverso un complesso meccanismo con cui l'accusa antisemita viene smontata e rovesciata nei suoi significati. L'autore sviluppa la tesi dell'autore è che l'umorismo è una forma di creazione artistica dove il destinatore si rivolge a una parte di sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.