Il verso indicato nel titolo del saggio è centrale all'unica tragedia di Racine tratta da un testo narrativo contemporaneo e non da una fonte classica greca o latina. Qui Racine sperimenta un'apertura alla modernità, all'alterità di una storia orientale, alla brutalità delle passioni non affinate alla nobiltà dei personaggi descritti e, soprattutto, presenta un eroe maschile fortemente depotenziato.
Pompejano, V. (2013). "Je me trouvais barbare, injuste criminel" - Bajazet, III, 4, v. 995. In PAPASOGLI BENEDETTA (a cura di), Un verso di Racine (pp. 79-93). ROMA : Edizioni di Storia e Letteratura.
"Je me trouvais barbare, injuste criminel" - Bajazet, III, 4, v. 995
POMPEJANO, Valeria
2013-01-01
Abstract
Il verso indicato nel titolo del saggio è centrale all'unica tragedia di Racine tratta da un testo narrativo contemporaneo e non da una fonte classica greca o latina. Qui Racine sperimenta un'apertura alla modernità, all'alterità di una storia orientale, alla brutalità delle passioni non affinate alla nobiltà dei personaggi descritti e, soprattutto, presenta un eroe maschile fortemente depotenziato.File in questo prodotto:
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