Nonostante sia comunemente ritenuto da diversi studiosi (e.g. Meloni et al. 1997) che la fondazione del primo osservatorio magnetico in Italia risalga al 1880, in realtà la priorità spetta ad Angelo Secchi che a partire dal 1853 realizzò al Collegio Romano una stazione geomagnetica permanente. Nel seguito approfondiremo l’attività di Secchi nel campo della ricerca sul magnetismo terrestre. Dopo una descrizione della strumentazione magnetica allestita al Collegio Romano, mostreremo come egli avviò un sistematico lavoro di monitoraggio del campo geomagnetico e fu molto attento alla ricerca delle sue correlazioni con i fenomeni elettrici atmosferici. Concluderemo illustrando brevemente le misure ottenute a Roma in occasione della grande tempesta magnetica del 1859 passata alla storia come “Episodio di Carrington”.
Altamore, A., Ptitsyna, N. (2012). IL PRIMO OSSERVATORIO GEOMAGNETICO D’ITALIA. In Altamore A, Maffeo S (a cura di), Angelo Secchi - L'avventura Scientifica del Collegio Romano (pp. 177-196). Foligno (PG) : Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Quater Edizioni.
IL PRIMO OSSERVATORIO GEOMAGNETICO D’ITALIA
ALTAMORE, Aldo;
2012-01-01
Abstract
Nonostante sia comunemente ritenuto da diversi studiosi (e.g. Meloni et al. 1997) che la fondazione del primo osservatorio magnetico in Italia risalga al 1880, in realtà la priorità spetta ad Angelo Secchi che a partire dal 1853 realizzò al Collegio Romano una stazione geomagnetica permanente. Nel seguito approfondiremo l’attività di Secchi nel campo della ricerca sul magnetismo terrestre. Dopo una descrizione della strumentazione magnetica allestita al Collegio Romano, mostreremo come egli avviò un sistematico lavoro di monitoraggio del campo geomagnetico e fu molto attento alla ricerca delle sue correlazioni con i fenomeni elettrici atmosferici. Concluderemo illustrando brevemente le misure ottenute a Roma in occasione della grande tempesta magnetica del 1859 passata alla storia come “Episodio di Carrington”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
