Il 7 giugno 1933 Il Mattino d’Italia (quotidiano in lingua italiana pubblicato a Buenos Aires dal 1930 al 1944 e appoggiato dal governo mussoliniano) inizia un’inchiesta con la quale si sollecitano i lettori (perlopiù immigranti o discendenti di immigranti italiani) a compilare un questionario in risposta alla domanda: “Cosa direste a Mussolini se aveste occasione di parlargli?” L’inchiesta prosegue fino all’ottobre del 1934 e le oltre 48.000 risposte vengono pubblicate sulle pagine del quotidiano. Il saggio le analizza collegandole ad alcuni dei grandi temi propri del fenomeno migratorio italiano nel Río de la Plata come la questione dell’identità culturale e nazionale e il rapporto fra la lingua italiana e la spagnola. Particolare attenzione all’interno del saggio è poi dedicata alla diffusione anche in Argentina del culto mussoliniano.
Cattarulla, C. (2005). "Cosa direste a Mussolini se aveste occasione di parlargli?": un'inchiesta de "Il Mattino d'Italia". In Fascisti in Sud America (pp. 175-203). FIRENZE : Le Lettere.
"Cosa direste a Mussolini se aveste occasione di parlargli?": un'inchiesta de "Il Mattino d'Italia"
CATTARULLA, CAMILLA
2005-01-01
Abstract
Il 7 giugno 1933 Il Mattino d’Italia (quotidiano in lingua italiana pubblicato a Buenos Aires dal 1930 al 1944 e appoggiato dal governo mussoliniano) inizia un’inchiesta con la quale si sollecitano i lettori (perlopiù immigranti o discendenti di immigranti italiani) a compilare un questionario in risposta alla domanda: “Cosa direste a Mussolini se aveste occasione di parlargli?” L’inchiesta prosegue fino all’ottobre del 1934 e le oltre 48.000 risposte vengono pubblicate sulle pagine del quotidiano. Il saggio le analizza collegandole ad alcuni dei grandi temi propri del fenomeno migratorio italiano nel Río de la Plata come la questione dell’identità culturale e nazionale e il rapporto fra la lingua italiana e la spagnola. Particolare attenzione all’interno del saggio è poi dedicata alla diffusione anche in Argentina del culto mussoliniano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.