In questo saggio si è descritta la quotidianità della vita del contadino russo, a cominciare dallo studio del suo habitat principale, cioè l’izba, vale a dire la casa primordiale, con tutte le simbologie e figure mitiche con cui l’immaginario folclorico l’ha caratterizzata. In questo primo saggio ci siamo occupati dello spirito “assoluto” della casa, cioè il Domovoj, soprattutto nel suo rapporto con il vero padrone di casa, in un momento particolare, a volte difficile e ricco di simbologie, quando il contadino decide di costruirsi una casa e delle regole, rituali e credenze che deve seguire per non inimicarsi il Domovoj.
Carella, D.M. (2011). La memorio popolare. La tradizione degli spiriti della casa nell'immaginario folclorico russo. In Francesco Fiorentino (a cura di), Figure e forme della memoria culturale (pp. 117-143). MACERATA : Quodlibet.
La memorio popolare. La tradizione degli spiriti della casa nell'immaginario folclorico russo
CARELLA, Donata Maria
2011-01-01
Abstract
In questo saggio si è descritta la quotidianità della vita del contadino russo, a cominciare dallo studio del suo habitat principale, cioè l’izba, vale a dire la casa primordiale, con tutte le simbologie e figure mitiche con cui l’immaginario folclorico l’ha caratterizzata. In questo primo saggio ci siamo occupati dello spirito “assoluto” della casa, cioè il Domovoj, soprattutto nel suo rapporto con il vero padrone di casa, in un momento particolare, a volte difficile e ricco di simbologie, quando il contadino decide di costruirsi una casa e delle regole, rituali e credenze che deve seguire per non inimicarsi il Domovoj.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.