Associazioni di donne per la pace nell'Italia di De Gasperi

Gli studi degli ultimi anni intorno al tema della pace nel XX secolo ne hanno messo in luce il carattere di ideologia, tendenzialmente non meno assoluta degli altri numerosi "ismi" prodotti o alimentati dalla società di massa. Al tempo stesso si è andata consolidando l’idea che a determinare le relazioni internazionali e le scelte di politica estera, accanto ai rapporti di forza e ai tradizionali fattori politici, diplomatici e strategici svolgano un ruolo non meno importante i fattori culturali, le idee, le percezioni, gli umori presenti nell’opinione pubblica e nella società civile. Tra questi ultimi un posto non secondario, specialmente in alcuni particolari momenti, hanno avuto le posizioni sulla guerra e sulla pace. Il saggio si colloca in questo ambito di studi e attraverso l’analisi delle principali associazioni femminili italiane degli anni Quaranta e Cinquanta ricostruisce la storia di un settore importante del pacifismo italiano. Ne è emerso, da un lato, il carattere estremamente frammentato, le carenze di elaborazione teorica e di mezzi della maggior parte di tali associazioni, e tuttavia la capacità in alcuni casi di saper tradurre i grandi ideali in obiettivi più modesti ma anche più concreti, e dall’altra il difficile confronto con l’ampiezza della campagna per la pace portata avanti dalla sinistra marxista, in Italia come in Europa.