Dopo una introduzione dedicata alla struttura amministrativa deputata alla valutazione del merito e alla premialità nel quadro della recente riforma della Pubblica Amministrazione, il saggio richiama l'attenzione su tre ordini di problemi ancora non risolti. Il primo concerne la diversità degli schemi retributivi applicabili in un contesto di asimmetrie informative tra lavoratore e datore di lavoro. Il secondo riguarda il controllo dell'efficacia e dell'efficienza nella pubblica amministrazione. Il terzo riguarda le modalità di determinazione degli obiettivi in termini di quantità e qualità, inadeguatamente definite nello schema della riforma.
Fadda, S. (2010). Valutazione del merito e premialità. In T.P. Fadda S. (a cura di), Il lavoro pubblico per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione, UniversItalia. ROMA : Universitalia.
Valutazione del merito e premialità
FADDA, Sebastiano
2010-01-01
Abstract
Dopo una introduzione dedicata alla struttura amministrativa deputata alla valutazione del merito e alla premialità nel quadro della recente riforma della Pubblica Amministrazione, il saggio richiama l'attenzione su tre ordini di problemi ancora non risolti. Il primo concerne la diversità degli schemi retributivi applicabili in un contesto di asimmetrie informative tra lavoratore e datore di lavoro. Il secondo riguarda il controllo dell'efficacia e dell'efficienza nella pubblica amministrazione. Il terzo riguarda le modalità di determinazione degli obiettivi in termini di quantità e qualità, inadeguatamente definite nello schema della riforma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.