Il saggio, a partire da alcune evidenze sociologiche sulla società multiculturale e multireligiosa, vuole indicare qualche risposta, provvisoria e in un ambito specifico, al dibattito sul pluralismo delle culture e delle religioni, che possa costituire una tappa per un cammino che sarà lungo da percorrere. L’analisi privilegia soprattutto il legame che unisce i problemi della multiculturalità con quelli della multireligiosità partendo dal presupposto che entrambe sono dimensioni di un’unica realtà e costituiscono la premessa per un discorso che vada nella direzione dell’interreligiosità. La riflessione sociologica sul pluralismo religioso e sull’interreligiosità è recente e ancora tutta da esplorare ma si impone con cogenza per realizzare una società dialogante che diventi la base per un incontro di civiltà. L’analisi qui proposta vuole esaminare la problematica attraverso la lettura di tre ambiti in cui il fenomeno si manifesta con maggiore evidenza e nel contesto educativo dove si vivono e si percepiscono con più immediatezza e conflittualità i cambiamenti che coinvolgono le nuove generazioni. La prima riflessione scaturisce dall’analisi della presenza di donne e uomini portatori di istanze multiculturali e multireligiose differenti. La seconda affronta i problemi posti dal “pluralismo religioso” e della dimensione dialogica e interreligiosa in riferimento alle nuove generazioni. La presenza sempre più numerosa di minori immigrati e di bambini nati in Italia dagli stessi immigrati interpella le istituzioni scolastiche chiamate ad accogliere questi nuovi soggetti, che iniziano così un’esperienza di convivenza con i “nativi”. La terza tappa propone alcune proposte di cultura religiosa nelle istituzioni scolastiche (“scenari”), che tenga conto della necessità del dialogo interreligioso. La scuola perciò è il luogo dove è possibile avviare politiche educative e processi di cambiamento basati sul pluralismo religioso, proponendosi come “laboratorio di dialogo interreligioso”. -

Canta, C. (2007). Un 'laboratorio' per il dialogo interreligioso: scenari e prospettive. In Abitare il dialogo. Società e culture dell'amicizia nel Mediterraneo (pp. 150-172). Milano : Franco Angeli.

Un 'laboratorio' per il dialogo interreligioso: scenari e prospettive

CANTA, CARMELINA
2007-01-01

Abstract

Il saggio, a partire da alcune evidenze sociologiche sulla società multiculturale e multireligiosa, vuole indicare qualche risposta, provvisoria e in un ambito specifico, al dibattito sul pluralismo delle culture e delle religioni, che possa costituire una tappa per un cammino che sarà lungo da percorrere. L’analisi privilegia soprattutto il legame che unisce i problemi della multiculturalità con quelli della multireligiosità partendo dal presupposto che entrambe sono dimensioni di un’unica realtà e costituiscono la premessa per un discorso che vada nella direzione dell’interreligiosità. La riflessione sociologica sul pluralismo religioso e sull’interreligiosità è recente e ancora tutta da esplorare ma si impone con cogenza per realizzare una società dialogante che diventi la base per un incontro di civiltà. L’analisi qui proposta vuole esaminare la problematica attraverso la lettura di tre ambiti in cui il fenomeno si manifesta con maggiore evidenza e nel contesto educativo dove si vivono e si percepiscono con più immediatezza e conflittualità i cambiamenti che coinvolgono le nuove generazioni. La prima riflessione scaturisce dall’analisi della presenza di donne e uomini portatori di istanze multiculturali e multireligiose differenti. La seconda affronta i problemi posti dal “pluralismo religioso” e della dimensione dialogica e interreligiosa in riferimento alle nuove generazioni. La presenza sempre più numerosa di minori immigrati e di bambini nati in Italia dagli stessi immigrati interpella le istituzioni scolastiche chiamate ad accogliere questi nuovi soggetti, che iniziano così un’esperienza di convivenza con i “nativi”. La terza tappa propone alcune proposte di cultura religiosa nelle istituzioni scolastiche (“scenari”), che tenga conto della necessità del dialogo interreligioso. La scuola perciò è il luogo dove è possibile avviare politiche educative e processi di cambiamento basati sul pluralismo religioso, proponendosi come “laboratorio di dialogo interreligioso”. -
2007
978-88-464-8727-8
Canta, C. (2007). Un 'laboratorio' per il dialogo interreligioso: scenari e prospettive. In Abitare il dialogo. Società e culture dell'amicizia nel Mediterraneo (pp. 150-172). Milano : Franco Angeli.
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