Il modulo interculturale prende in esame la trasformazione della rappresentazione del selvaggio coloniale da Defoe fino al Novecento di Tournier e Coetzee, sudafricano premio nobel per la letteratura. Viene sottolineata, in particolare, la riduzione a cosa di Venerdì operata da parte di Defoe nell'ottica del colonizzatore inglese del Settecento. Solo la nascita di una nuova sensibilità, frutto delle lotte di liberazione dei popoli del Terzo mondo dal colonialismo e dall'imperialismo, modifica la percezione di tale relazione restituendo umanità e soggettività agli ex colonizzati.
Santarone, D. (2004). Defoe Tournier, Coetzee: la metamorfosi del Selvaggio. In La scrittura e l'interpretazione. Gli autori italiani, il canone europeo, la scrittura delle donne, gli intrecci interculturali e tematici, Dal Barocco al Romanticismo (1610-1861) (pp. 314-352). PALERMO : Palumbo.
Defoe Tournier, Coetzee: la metamorfosi del Selvaggio
SANTARONE, DONATO
2004-01-01
Abstract
Il modulo interculturale prende in esame la trasformazione della rappresentazione del selvaggio coloniale da Defoe fino al Novecento di Tournier e Coetzee, sudafricano premio nobel per la letteratura. Viene sottolineata, in particolare, la riduzione a cosa di Venerdì operata da parte di Defoe nell'ottica del colonizzatore inglese del Settecento. Solo la nascita di una nuova sensibilità, frutto delle lotte di liberazione dei popoli del Terzo mondo dal colonialismo e dall'imperialismo, modifica la percezione di tale relazione restituendo umanità e soggettività agli ex colonizzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.