Tempo e trasformazione sono due idee inseparabili. Il paesaggio - sede di molteplici e complesse trasformazioni - registra, misura e comunica il passare del tempo: il paesaggio è un orologio. Il progetto può enfatizzare questa accezione, configurandosi come la messa in scena di fenomeni in trasformazione, lenta o rapida, innescando un'estetica della metamorfosi e del dinamismo in luogo della stabilità. Il ruolo creativo della distruzione è uno dei fondamenti della cultura occidentale, da Eraclito a Marinetti. Eppure, ha finito oggi per assumere un valore (esclusivamente) negativo. Affermare e sostenere l’estetica della trasformazione - dunque della progressiva scomparsa - oltre a minare la possibilità di definire l’assetto di un luogo una volta per tutte, mette in discussione molti dei presupposti della cultura della salvaguardia e della tutela del paesaggio, volta soprattutto a obiettivi di conservazione.

Metta, A. (2009). Il paesaggio è un orologio. Talvolta segna l’ora esatta. In Nesi Attilio (a cura di), Kronos e L’Architettura (pp. 228-230). Reggio Calabria : Edizioni Centro Stampa d’Ateneo.

Il paesaggio è un orologio. Talvolta segna l’ora esatta

METTA, ANNALISA
2009-01-01

Abstract

Tempo e trasformazione sono due idee inseparabili. Il paesaggio - sede di molteplici e complesse trasformazioni - registra, misura e comunica il passare del tempo: il paesaggio è un orologio. Il progetto può enfatizzare questa accezione, configurandosi come la messa in scena di fenomeni in trasformazione, lenta o rapida, innescando un'estetica della metamorfosi e del dinamismo in luogo della stabilità. Il ruolo creativo della distruzione è uno dei fondamenti della cultura occidentale, da Eraclito a Marinetti. Eppure, ha finito oggi per assumere un valore (esclusivamente) negativo. Affermare e sostenere l’estetica della trasformazione - dunque della progressiva scomparsa - oltre a minare la possibilità di definire l’assetto di un luogo una volta per tutte, mette in discussione molti dei presupposti della cultura della salvaguardia e della tutela del paesaggio, volta soprattutto a obiettivi di conservazione.
2009
978-88-89367-59-9
Metta, A. (2009). Il paesaggio è un orologio. Talvolta segna l’ora esatta. In Nesi Attilio (a cura di), Kronos e L’Architettura (pp. 228-230). Reggio Calabria : Edizioni Centro Stampa d’Ateneo.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/163730
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact