Il saggio ricostruisce i caratteri e le dimensioni della pesca marittima nel Mezzogiorno d’Italia tra gli inizi dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, mettendone in luce la pressoché generalizzata e permanente limitatezza ed il ruolo assolutamente marginale nella vita socio-economica della popolazione meridionale. E ciò a dispetto non soltanto dell’elevato sviluppo costiero del Mezzogiorno continentale e del suo elevato indice di marittimità, ma altresì, e non meno significativamente, della permanente e marcata insufficienza delle sue strutture produttive a rispondere ai bisogni della sostenuta crescita demografica. Il saggio analizza, quindi, le cause delle limitate dimensioni dell’attività peschereccia: dalle caratteristiche naturali dell’ambiente marino ai livelli di popolamento costiero, all’orizzonte culturale e produttivo delle stesse popolazioni meridionali.
Tino, P. (2005). L'Italia meridionale e il mare. Pesca, natura e insediamenti costieri tra XVIII e XX secolo. In P. Bevilacqua e P. Tino (a cura di), Natura e società. Studi in memoria di Augusto Placanica (pp. 97-129). Roma : Meridiana Libri e Donzelli editore.
L'Italia meridionale e il mare. Pesca, natura e insediamenti costieri tra XVIII e XX secolo
TINO, Pietro
2005-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce i caratteri e le dimensioni della pesca marittima nel Mezzogiorno d’Italia tra gli inizi dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, mettendone in luce la pressoché generalizzata e permanente limitatezza ed il ruolo assolutamente marginale nella vita socio-economica della popolazione meridionale. E ciò a dispetto non soltanto dell’elevato sviluppo costiero del Mezzogiorno continentale e del suo elevato indice di marittimità, ma altresì, e non meno significativamente, della permanente e marcata insufficienza delle sue strutture produttive a rispondere ai bisogni della sostenuta crescita demografica. Il saggio analizza, quindi, le cause delle limitate dimensioni dell’attività peschereccia: dalle caratteristiche naturali dell’ambiente marino ai livelli di popolamento costiero, all’orizzonte culturale e produttivo delle stesse popolazioni meridionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.