La procedura delineata si caratterizza per l'introduzione strutturata della tecnica del sondaggio deliberativo nei metodi di valutazione multidimensionale basati su approcci multicriteriali. Ancor prima di essere sottoposta alle debite prove per il riconoscimento e l'eliminazione degli errori presenti, tale procedura, al fine di pervenire ad una sua compiuta formulazione, necessita di un'adeguata sperimentazione. Quest'ultima attività, purtroppo, è condizionata dalla possibilità d'impegnare significative risorse ed esplicite volontà. E sebbene sia avvertita come un carico aggiuntivo di processi decisionali già lenti e farraginosi, si ritiene che essa possa rappresentare un percorso virtuoso negli adempimenti per le scelte pubbliche e un onere che le amministrazioni democratiche avrebbero convenienza a programmare. Si eviterebbe così che, decisioni prese dall'alto e spesso generatrici di conflitti, producano impatti sociali, economici e politici molto più gravosi. E' la capacità di formulare e recepire giudizi critici razionali a stimolare l'attivazione di correttivi e progressivi miglioramenti nelle decisioni di valenza collettiva e, soprattutto, a facilitarne un'efficiente implementazione. In tale prospettiva, la valutazione partecipata - in quanto costruita su discussioni, controlli e giudizi critici intersoggettivi - assume di fatto connotati di oggettività e di etica pubblica. Attraverso il confronto dialogico, libero, ragionevole ed informato tra le diverse componenti sociali - incluse le meno avvantaggiate – può ottenersi un consenso equo e generalizzato su decisioni derivanti da posizioni eterogenee e antagoniste.
S., M., Finucci, F., Murro, R. (2010). Progettualità complessa, interessi sociali, opinione pubblica: una proposta di valutazione partecipata con procedura deliberativa. In VINCENZO BENTIVEGNA, SAVERIO MICCOLI (a cura di), Valutazione Progettazione Urbanistica - metodologia e applicazioni (pp. 209-232). ROMA : DEI - Tipografia del Genio Civile.
Progettualità complessa, interessi sociali, opinione pubblica: una proposta di valutazione partecipata con procedura deliberativa
FINUCCI, FABRIZIO;
2010-01-01
Abstract
La procedura delineata si caratterizza per l'introduzione strutturata della tecnica del sondaggio deliberativo nei metodi di valutazione multidimensionale basati su approcci multicriteriali. Ancor prima di essere sottoposta alle debite prove per il riconoscimento e l'eliminazione degli errori presenti, tale procedura, al fine di pervenire ad una sua compiuta formulazione, necessita di un'adeguata sperimentazione. Quest'ultima attività, purtroppo, è condizionata dalla possibilità d'impegnare significative risorse ed esplicite volontà. E sebbene sia avvertita come un carico aggiuntivo di processi decisionali già lenti e farraginosi, si ritiene che essa possa rappresentare un percorso virtuoso negli adempimenti per le scelte pubbliche e un onere che le amministrazioni democratiche avrebbero convenienza a programmare. Si eviterebbe così che, decisioni prese dall'alto e spesso generatrici di conflitti, producano impatti sociali, economici e politici molto più gravosi. E' la capacità di formulare e recepire giudizi critici razionali a stimolare l'attivazione di correttivi e progressivi miglioramenti nelle decisioni di valenza collettiva e, soprattutto, a facilitarne un'efficiente implementazione. In tale prospettiva, la valutazione partecipata - in quanto costruita su discussioni, controlli e giudizi critici intersoggettivi - assume di fatto connotati di oggettività e di etica pubblica. Attraverso il confronto dialogico, libero, ragionevole ed informato tra le diverse componenti sociali - incluse le meno avvantaggiate – può ottenersi un consenso equo e generalizzato su decisioni derivanti da posizioni eterogenee e antagoniste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.