quali avremmo saputo poco se non li avesse raccontati lo stesso Cervantes proprio in questo testo. Solo parzialmente infatti le notizie contenute nella “Información” sono riportate anche nel Diálogo de los mártires de Argel o in alcuni altri documenti biografici raccolti di recente da Krzysztof Sliwa. Si deve quindi alla marginalità con cui la critica cervantina si è occupata della “Información en Argel”, a permettere di andare oltre gli aspetti fattuali e a rivendicare la complessità letteraria della parte di testo dovuta a Cervantes. Il saggio arriva alla conclusione che non solo l’osservazione dell’organizzazione linguistica, ma soprattutto quella relativa ai meccanismi autoriali contenuti nella “Información”, rivelino come Cervantes abbia operato in modo sistematico sul materiale con cui ogni scrittore lavora. È significativo che abbia elaborato quei materiali nel momento in cui doveva metterli in opera nella “Información”. È stata questa l’”occasione” che lo costrinse a formulare un testo all’altezza dei problemi a cui andava incontro al suo ritorno in Spagna e quindi al risvolto che questo documento avrebbe avuto con la realtà extralinguistica concreto: difendersi da una grave accusa. Si tratta di un piano del discorso che Cervantes imbocca , in quanto “discorso”, o enunciazione, con cui ogni scrittore filtra e indirizza, in base a una costruzione più o meno complessa, e a seconda di ciò che col suo discorso vuole ottenere.
Piras, P.R. (2007). La “Información en Argel”di Miguel de Cervantes: documento e\o enunciazione?. In Antonina Paba (a cura di), Con gracia y agudeza – Studi offerti a Giuseppina Ledda (pp. 241-253). ROMA : Aracne editrice S.r.l..
La “Información en Argel”di Miguel de Cervantes: documento e\o enunciazione?
PIRAS, Pina Rosa
2007-01-01
Abstract
quali avremmo saputo poco se non li avesse raccontati lo stesso Cervantes proprio in questo testo. Solo parzialmente infatti le notizie contenute nella “Información” sono riportate anche nel Diálogo de los mártires de Argel o in alcuni altri documenti biografici raccolti di recente da Krzysztof Sliwa. Si deve quindi alla marginalità con cui la critica cervantina si è occupata della “Información en Argel”, a permettere di andare oltre gli aspetti fattuali e a rivendicare la complessità letteraria della parte di testo dovuta a Cervantes. Il saggio arriva alla conclusione che non solo l’osservazione dell’organizzazione linguistica, ma soprattutto quella relativa ai meccanismi autoriali contenuti nella “Información”, rivelino come Cervantes abbia operato in modo sistematico sul materiale con cui ogni scrittore lavora. È significativo che abbia elaborato quei materiali nel momento in cui doveva metterli in opera nella “Información”. È stata questa l’”occasione” che lo costrinse a formulare un testo all’altezza dei problemi a cui andava incontro al suo ritorno in Spagna e quindi al risvolto che questo documento avrebbe avuto con la realtà extralinguistica concreto: difendersi da una grave accusa. Si tratta di un piano del discorso che Cervantes imbocca , in quanto “discorso”, o enunciazione, con cui ogni scrittore filtra e indirizza, in base a una costruzione più o meno complessa, e a seconda di ciò che col suo discorso vuole ottenere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.