Il saggio ha inteso indagare le modalità di permanenza, nell’immaginario contemporaneo di Emma Bovary, protagonista di uno dei romanzi più famosi dell’Ottocento letterario francese, non in quanto figura ispiratrice di altri testi narrativi ma piuttosto come stereotipo culturale e sociale di cui si sono appropriati altri media, in particolare le arti figurative e i fumetti.
Donatelli, B. (2007). Effigi di Madame Bovary. In "Madame Bovary" Préludes, présences, mutations. Preludi, presenze, mutazioni (pp. 21-42). NAPOLI : Edizioni Scientifiche Italiane.
Effigi di Madame Bovary
DONATELLI, Bruna
2007-01-01
Abstract
Il saggio ha inteso indagare le modalità di permanenza, nell’immaginario contemporaneo di Emma Bovary, protagonista di uno dei romanzi più famosi dell’Ottocento letterario francese, non in quanto figura ispiratrice di altri testi narrativi ma piuttosto come stereotipo culturale e sociale di cui si sono appropriati altri media, in particolare le arti figurative e i fumetti.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.