Member States are requested to carry out the first grounwater bodies characterisation in accordance with Artiche 5 of the WFD in order to identify water bodies at risk of failing to reach the WFD objectives. Water bodies at risk will be subject to a further, more detailed analysis. This chapter describes groundwater bodies in the Tevere river basin and examples of further characterisation.

L’attività di sperimentazione, condotta dal Bacino Pilota del Fiume Tevere sulla caratterizzazione del bacino ai sensi dell’articolo n.5 della Direttiva, ha messo in luce alcuni aspetti specifici che riguardano i bacini mediterranei. Questi sono caratterizzati da precipitazioni scarse durante i periodi di magra estivi in cui il sovrasfruttamento delle acque sotterranee rischia di compromettere il raggiungimento degli obiettivi di buono stato ecologico posti dal WFD. In questo contesto il Bacino Pilota del Tevere ha applicato il concetto di bilancio idrico su scala di bacino ed ha sottolineato l’importanza dell’interazione tra acque superficiali e sotterranee, nonché la necessità di pervenire ad una classificazione anche delle tipologie delle idrostrutture sotterranee.

Capelli, G., Autori, V. (2005). Grounwater bodies in the Tevere river basin and examples of further characterisation. In Autorità di Bacino del Fiume Tevere (a cura di), Tevere Pilot River Basin Article 5 Report. Roma : Gangemi Editore.

Grounwater bodies in the Tevere river basin and examples of further characterisation

CAPELLI, Giuseppe;
2005-01-01

Abstract

Member States are requested to carry out the first grounwater bodies characterisation in accordance with Artiche 5 of the WFD in order to identify water bodies at risk of failing to reach the WFD objectives. Water bodies at risk will be subject to a further, more detailed analysis. This chapter describes groundwater bodies in the Tevere river basin and examples of further characterisation.
2005
88-492-0909-6
L’attività di sperimentazione, condotta dal Bacino Pilota del Fiume Tevere sulla caratterizzazione del bacino ai sensi dell’articolo n.5 della Direttiva, ha messo in luce alcuni aspetti specifici che riguardano i bacini mediterranei. Questi sono caratterizzati da precipitazioni scarse durante i periodi di magra estivi in cui il sovrasfruttamento delle acque sotterranee rischia di compromettere il raggiungimento degli obiettivi di buono stato ecologico posti dal WFD. In questo contesto il Bacino Pilota del Tevere ha applicato il concetto di bilancio idrico su scala di bacino ed ha sottolineato l’importanza dell’interazione tra acque superficiali e sotterranee, nonché la necessità di pervenire ad una classificazione anche delle tipologie delle idrostrutture sotterranee.
Capelli, G., Autori, V. (2005). Grounwater bodies in the Tevere river basin and examples of further characterisation. In Autorità di Bacino del Fiume Tevere (a cura di), Tevere Pilot River Basin Article 5 Report. Roma : Gangemi Editore.
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