Con riferimento ai soggetti privati esercenti attività di impresa commerciale si evidenziano le conseguenze della opzione normativa volta ad escludere quelli aventi un requisito dimensionale inferiore a quello fissato dall’art. 1 l.fall. dalla possibilità di pervenire ad una gestione delle situazioni di crisi attraverso proprio lo strumento concordatario

Sandulli, M. (2007). Rilevanza dimensionale dell'impresa nel fallimento e nel concordato preventivo. In SANDULLI M (a cura di), I soggetti esclusi dal fallimento. Le procedure concorsuali dalla piccola impresa al consumatore (pp. 23-59). MILANO : IPSOA.

Rilevanza dimensionale dell'impresa nel fallimento e nel concordato preventivo

SANDULLI, Michele
2007-01-01

Abstract

Con riferimento ai soggetti privati esercenti attività di impresa commerciale si evidenziano le conseguenze della opzione normativa volta ad escludere quelli aventi un requisito dimensionale inferiore a quello fissato dall’art. 1 l.fall. dalla possibilità di pervenire ad una gestione delle situazioni di crisi attraverso proprio lo strumento concordatario
2007
978-88-217-2672-9
Sandulli, M. (2007). Rilevanza dimensionale dell'impresa nel fallimento e nel concordato preventivo. In SANDULLI M (a cura di), I soggetti esclusi dal fallimento. Le procedure concorsuali dalla piccola impresa al consumatore (pp. 23-59). MILANO : IPSOA.
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