Vengono richiamati alcuni elementi della concezione che sia Smith che Keynes avevano in merito ai principali compiti dello Stato in economia. Viene svolto inoltre un approfondimento specifico sul concetto di imprenditore in J. M. Keynes, e sulla evoluzione del suo pensiero in proposito. Nella parte conclusiva del saggio vengono argomentate i punti di maggiore diversità tra la concezione che Smith aveva del rapporto tra mercato e stato, e quella a cui invece pervenne J. M. Keynes nella Teoria generale dell'occupazione, dell'intersse e della moneta.
Bini, P. (2010). "Uomini di sistema", civil servants, imprenditori. Smith e Keynes su intervento pubblico ed economia di mercato. In Bernagozzi Gianandrea (a cura di), Scritti in onore di Manlio Resta (pp. 63-88). PADOVA : CEDAM.
"Uomini di sistema", civil servants, imprenditori. Smith e Keynes su intervento pubblico ed economia di mercato
BINI, Piero
2010-01-01
Abstract
Vengono richiamati alcuni elementi della concezione che sia Smith che Keynes avevano in merito ai principali compiti dello Stato in economia. Viene svolto inoltre un approfondimento specifico sul concetto di imprenditore in J. M. Keynes, e sulla evoluzione del suo pensiero in proposito. Nella parte conclusiva del saggio vengono argomentate i punti di maggiore diversità tra la concezione che Smith aveva del rapporto tra mercato e stato, e quella a cui invece pervenne J. M. Keynes nella Teoria generale dell'occupazione, dell'intersse e della moneta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.