I modelli di organizzazione urbana sono molto diversi e non apparentabili tra di loro. Lungi da quel che si poteva credere negli anni Sessanta, le metropoli non sono la soluzione da generalizzare per contrastare i mali della modernizzazione, ma sono in qualche modo la situazione problematica da cui partire. Le città sono grandi e piccole, concentrate e diffuse, povere e ricche, comunque con grandi fabbisogni arretrati. Una discussione su dimensioni, forme e ranghi urbani difficilmente conduce ad una selezione di obiettivi, ma piuttosto ad ampliare lo spettro delle iniziative legittime e opportune.
Cremaschi, M. (2008). Il modello metropolitano alla prova della eterogeneita' di città e politiche. In Il governo delle aree metropolitane (pp. 44-57). ROMA : Officina edizioni.
Il modello metropolitano alla prova della eterogeneita' di città e politiche
CREMASCHI, Marco
2008-01-01
Abstract
I modelli di organizzazione urbana sono molto diversi e non apparentabili tra di loro. Lungi da quel che si poteva credere negli anni Sessanta, le metropoli non sono la soluzione da generalizzare per contrastare i mali della modernizzazione, ma sono in qualche modo la situazione problematica da cui partire. Le città sono grandi e piccole, concentrate e diffuse, povere e ricche, comunque con grandi fabbisogni arretrati. Una discussione su dimensioni, forme e ranghi urbani difficilmente conduce ad una selezione di obiettivi, ma piuttosto ad ampliare lo spettro delle iniziative legittime e opportune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.