Il saggio si propone di analizzare gli effetti dell'azione censoria e inquisitoriale nel corso della prima moderna sull'evoluzione della letteratura devozionale in Italia e in Spagna. Per la prima volta si propone una comparazione tra la penisola italiana e quella spagnola, valutando affinità e similarità sul terreno della spiritualità e delle modalità in cui tali forme devozioni vennero plasmate e forgiate dagli organi repressivi. Il saggio si sofferma naturalmente anche sulle differenze tra i due contesti e propone alcuni fecondi spunti di ricerca per il prossimo futuro.
Caravale, G. (2010). Forbidding Prayer in Italy and Spain. Censorship and Devotional Literature in the Sixteenth Century. Current Issues and Future Research. In Reading and Censorship in Early Modern Europe, ed. by M. J. Vega, J. Weiss, C. Esteve (pp. 57-78). BARCELONA : ED. BELLATERRA, UNIVERSITAT AUTONOMA DE BARCELONA.
Forbidding Prayer in Italy and Spain. Censorship and Devotional Literature in the Sixteenth Century. Current Issues and Future Research
CARAVALE, GIORGIO
2010-01-01
Abstract
Il saggio si propone di analizzare gli effetti dell'azione censoria e inquisitoriale nel corso della prima moderna sull'evoluzione della letteratura devozionale in Italia e in Spagna. Per la prima volta si propone una comparazione tra la penisola italiana e quella spagnola, valutando affinità e similarità sul terreno della spiritualità e delle modalità in cui tali forme devozioni vennero plasmate e forgiate dagli organi repressivi. Il saggio si sofferma naturalmente anche sulle differenze tra i due contesti e propone alcuni fecondi spunti di ricerca per il prossimo futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.