Lo Schema della Circolazione idrica sotterranea alla scala 1:50.000 costituisce il prodotto di sintesi elaborato e condiviso dai tre gruppi di lavoro incaricati dalla Provincia di Latina per la definizione dello stato di conservazione delle risorse idriche dei Monti Lepini e del settore pedemontano della Piana Pontina. Questo documento di sintesi nasce dall'analisi e dall'elaborazione di prodotti realizzati con metodologie diverse dai vari autori. Esso presenta degli ambiti territoriali, definiti da limiti geologici, per i quali si propongono delle indicazioni di tipo gestionale. La definizione di questi ambiti territoriali è il frutto di una analisi multidisciplinare basata su ricerche geochimiche classiche e degli isotopi, su modelli geologico-strutturali, su determinazioni piezometriche attuali e storiche e sull'idrogeologia quantitativa incentrata sul metodo del bilancio distribuito.
Alimonti, C., Bono, P., Capelli, G., Federici, E., Gazzetti, C., Mazza, R., et al. (2011). Schema della circolazione idrica sotterranea della dorsale carbonatica dei Monti Lepini. In Progetto Monti Lepini. Studi idrogeologici per la tutela e la gestione della risorsa idrica (pp. 115-119). Roma : Gangemi Editore.
Schema della circolazione idrica sotterranea della dorsale carbonatica dei Monti Lepini
MAZZA, Roberto;
2011-01-01
Abstract
Lo Schema della Circolazione idrica sotterranea alla scala 1:50.000 costituisce il prodotto di sintesi elaborato e condiviso dai tre gruppi di lavoro incaricati dalla Provincia di Latina per la definizione dello stato di conservazione delle risorse idriche dei Monti Lepini e del settore pedemontano della Piana Pontina. Questo documento di sintesi nasce dall'analisi e dall'elaborazione di prodotti realizzati con metodologie diverse dai vari autori. Esso presenta degli ambiti territoriali, definiti da limiti geologici, per i quali si propongono delle indicazioni di tipo gestionale. La definizione di questi ambiti territoriali è il frutto di una analisi multidisciplinare basata su ricerche geochimiche classiche e degli isotopi, su modelli geologico-strutturali, su determinazioni piezometriche attuali e storiche e sull'idrogeologia quantitativa incentrata sul metodo del bilancio distribuito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.