In questo contributo l'autore presenta gli esiti e l’analisi dei dati emersi da una ricerca da lui stesso condotta sulle rappresentazioni cinematografiche, documentaristiche e televisive dell’autismo. Scopo di questo studio è stato quello di offrire al lettore una visione d’insieme dei prodotti filmici (lungometraggi, cortometraggi, film documentari) che, in un arco temporale di circa cinquant’anni, hanno offerto rappresentazioni sull’/dell’autismo o, in qualche modo, vi hanno fatto riferimento. L'analisi dei dai raccolti – riportati in una serie di tabelle poste al termine del contributo – è stata guidata da alcune ipotesi formulate dall'autore in merito alle ragioni che potrebbero aver determinato lo sviluppo della filmografia sull'autismo. In tal senso è stata effettuata una breve analisi dei repertori identificati con l’intento di porre in rilievo alcuni aspetti apparsi particolarmente significativi. Complessivamente sono stati individuati 137 tra film (67 lungometraggi e 13 cortometraggi), film documentari (41, di cui 8 corti) e serie Tv (16). In quest’ultima categoria si annoverano sia interviste, biografie, ecc... (sotto forma di documentari) sia fiction. Escluse le serie, comunque, i prodotti nati per la Tv sono complessivamente 24. Le fonti utilizzate per il reperimento dei dati sono: “IMDB” Internet Movie Data-Base (www.imdb.com) il più noto e completo motore di ricerca sul cinema; “My Movies” (www.mymovies.it/database), cineteca on-line con informazioni sui film dal 1895 ad oggi; l’archivio dei film della “Mediateca Ledha”, specializzata in materiale filmico sulle disabilità (www.informahandicap.it/mediateca); il volume “Cinema ed Handicap. Schermi di solidarietà” (Iannicelli, 2003); la filmografia presentata all’interno del volume “Storia degli autismi” (Brauner, Brauner, 2002); Il catalogo presente nel volume “Percorsi del Disagio” (Focchi, 1994); alcune Video-guide specializzate (Rifilato, 1998), Mereghetti (edizioni dal 2000 al 2006), Farinotti (2007); altre fonti (schede di film, sinossi, analisi critiche, ecc…) individuate nella rete per mezzo di Google. Le parole chiave utilizzate per la ricerca dei prodotti filmici nei motori di ricerca specializzati sono: “autism”, “autistic”, “autistic savant”, “asperger’s syndrome” (per la rilevazione in siti o portali italiani si è utilizzata la corrispettiva traduzione oppure la parola chiave “cinema+autismo”). Per quel che concerne l’organizzazione e la sistematizzazione dei dati si è fatto riferimento ad un sistema già utilizzato (Bocci, 2005, 2006a) che comprende le voci: “anno”; “titolo”; “regista”. Nel presente lavoro sono aggiunti i seguenti indicatori: “origine”, “genere”. Queste ultime voci, rispetto a precedenti analisi condotte, consentono un approfondimento della riflessione grazie alla possibilità di operare ulteriori correlazioni, come evidenziato nel saggio. Il saggio si conclude con una proposta operativa, con alcuni suggerimenti per la realizzazione di una videoteca sull’autismo. In ragione di ciò sono descritte e commentate (in un'ottica pedagogico speciale) le trame di dieci scelti dall'autore per il contributo che possono apportare, in sede formativa, al dibattito sulle questioni emergenti concernenti l'autismo.

Bocci, F. (2008). Rappresentazioni filmiche dell’autismo. Un’analisi pedagogico-speciale. In Autismo, Scuola e Famiglia. Narrazioni, riflessioni e interventi educativo-speciali (pp. 121-159). MILANO : FrancoAngeli.

Rappresentazioni filmiche dell’autismo. Un’analisi pedagogico-speciale

BOCCI, FABIO
2008-01-01

Abstract

In questo contributo l'autore presenta gli esiti e l’analisi dei dati emersi da una ricerca da lui stesso condotta sulle rappresentazioni cinematografiche, documentaristiche e televisive dell’autismo. Scopo di questo studio è stato quello di offrire al lettore una visione d’insieme dei prodotti filmici (lungometraggi, cortometraggi, film documentari) che, in un arco temporale di circa cinquant’anni, hanno offerto rappresentazioni sull’/dell’autismo o, in qualche modo, vi hanno fatto riferimento. L'analisi dei dai raccolti – riportati in una serie di tabelle poste al termine del contributo – è stata guidata da alcune ipotesi formulate dall'autore in merito alle ragioni che potrebbero aver determinato lo sviluppo della filmografia sull'autismo. In tal senso è stata effettuata una breve analisi dei repertori identificati con l’intento di porre in rilievo alcuni aspetti apparsi particolarmente significativi. Complessivamente sono stati individuati 137 tra film (67 lungometraggi e 13 cortometraggi), film documentari (41, di cui 8 corti) e serie Tv (16). In quest’ultima categoria si annoverano sia interviste, biografie, ecc... (sotto forma di documentari) sia fiction. Escluse le serie, comunque, i prodotti nati per la Tv sono complessivamente 24. Le fonti utilizzate per il reperimento dei dati sono: “IMDB” Internet Movie Data-Base (www.imdb.com) il più noto e completo motore di ricerca sul cinema; “My Movies” (www.mymovies.it/database), cineteca on-line con informazioni sui film dal 1895 ad oggi; l’archivio dei film della “Mediateca Ledha”, specializzata in materiale filmico sulle disabilità (www.informahandicap.it/mediateca); il volume “Cinema ed Handicap. Schermi di solidarietà” (Iannicelli, 2003); la filmografia presentata all’interno del volume “Storia degli autismi” (Brauner, Brauner, 2002); Il catalogo presente nel volume “Percorsi del Disagio” (Focchi, 1994); alcune Video-guide specializzate (Rifilato, 1998), Mereghetti (edizioni dal 2000 al 2006), Farinotti (2007); altre fonti (schede di film, sinossi, analisi critiche, ecc…) individuate nella rete per mezzo di Google. Le parole chiave utilizzate per la ricerca dei prodotti filmici nei motori di ricerca specializzati sono: “autism”, “autistic”, “autistic savant”, “asperger’s syndrome” (per la rilevazione in siti o portali italiani si è utilizzata la corrispettiva traduzione oppure la parola chiave “cinema+autismo”). Per quel che concerne l’organizzazione e la sistematizzazione dei dati si è fatto riferimento ad un sistema già utilizzato (Bocci, 2005, 2006a) che comprende le voci: “anno”; “titolo”; “regista”. Nel presente lavoro sono aggiunti i seguenti indicatori: “origine”, “genere”. Queste ultime voci, rispetto a precedenti analisi condotte, consentono un approfondimento della riflessione grazie alla possibilità di operare ulteriori correlazioni, come evidenziato nel saggio. Il saggio si conclude con una proposta operativa, con alcuni suggerimenti per la realizzazione di una videoteca sull’autismo. In ragione di ciò sono descritte e commentate (in un'ottica pedagogico speciale) le trame di dieci scelti dall'autore per il contributo che possono apportare, in sede formativa, al dibattito sulle questioni emergenti concernenti l'autismo.
2008
978-88-568-0155-2
Bocci, F. (2008). Rappresentazioni filmiche dell’autismo. Un’analisi pedagogico-speciale. In Autismo, Scuola e Famiglia. Narrazioni, riflessioni e interventi educativo-speciali (pp. 121-159). MILANO : FrancoAngeli.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/166762
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact