Vengono analizzate le traduzioni (le prime in lingua italiana) di V. peri delle vite paleoslave dei ss. Cirillo e Metodio e, partedno della sua interpretazione di alcuni punti, viene rimessa in discussione la questione del "ordine" liturgico tradotto da S. Cirillo cercando di motivare l'opinione che se in questo caso si tratta di un libro che definisce il rito, quello potrebbe essere l'Eucologio della cui traduzione ci sono testimonianze molto antiche. Vengono valutate anche altre ipotesi sull'interpretazione dell'espressione "v's' cerkovnyj chin" nella Vita Constantini.
Stantchev, K.S. (2009). Le Vite paleoslave dei santi Cirillo e Metodio nella traduzione di Vittorio Peri e alcuni problemi nell'interpretazione del testo. In M.G. C. Alzati (a cura di), L’eredità di Cirillo e Metodio. Omaggio a Vittorio Peri (pp. 85-92). GORIZIA : ICM.
Le Vite paleoslave dei santi Cirillo e Metodio nella traduzione di Vittorio Peri e alcuni problemi nell'interpretazione del testo
STANTCHEV, Krassimir Stefanov
2009-01-01
Abstract
Vengono analizzate le traduzioni (le prime in lingua italiana) di V. peri delle vite paleoslave dei ss. Cirillo e Metodio e, partedno della sua interpretazione di alcuni punti, viene rimessa in discussione la questione del "ordine" liturgico tradotto da S. Cirillo cercando di motivare l'opinione che se in questo caso si tratta di un libro che definisce il rito, quello potrebbe essere l'Eucologio della cui traduzione ci sono testimonianze molto antiche. Vengono valutate anche altre ipotesi sull'interpretazione dell'espressione "v's' cerkovnyj chin" nella Vita Constantini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.