L’analisi dei bisogni di formazione rappresenta un passaggio fondamentale per la progettazione di ogni intervento di formazione degli adulti e rappresenta un campo problematico su cui si confrontano approcci diversi. Al di là del suo rapporto con uno specifico e puntuale intervento formativo, essa è importante, soprattutto in situazioni di cambiamento organizzativo, per definire strategie di gestione e valorizzazione delle risorse umane che siano, quanto più possibile, fondate su criteri di condivisione degli obiettivi oltre che su dati «scientificamente» rilevati. La ricerca sui bisogni di formazione di una specifica categoria di soggetti, che si presenta in questo volume, è il frutto e la conferma di quanto affermato. All'interno di un contesto lavorativo organizzato e complesso, qual è una grande Amministrazione comunale come quella di Roma, l'analisi dei bisogni di formazione deve mirare alla costruzione di una dialettica tra gli obiettivi formativi dell'organizzazione e le esigenze dei soggetti da formare, rendendo evidente come queste siano legate alle percezioni soggettive che le persone hanno delle proprie condizioni di vita e di lavoro, individuali e collettive. Oltre che per la naturale evoluzione delle competenze necessarie per lo svolgimento di una qualsiasi professione (o anche di una semplice mansione), l’attività professionale evolve continuamente anche per il mutare degli ambienti organizzativi e relazionali. Gli adulti occupati si trovano, infatti, a far fronte a continui cambiamenti che richiedono capacità "trasversali" di analisi, di interpretazione, di risposta, di azione e di adattamento, sempre maggiori. Nel caso specifico del Comune di Roma, i cambiamenti avvenuti hanno riguardato sia aspetti specifici del lavoro (ad esempio, l’introduzione di nuove tecniche e procedure), sia questioni organizzative (come l’ideazione di nuovi uffici, soprattutto a contatto con il pubblico). A seguito di tali cambiamenti, il personale interessato si è dovuto necessariamente porre, nei confronti del proprio lavoro, con un atteggiamento nuovo, più orientato alla «soddisfazione del cliente» e alla risoluzione dei problemi che all’applicazione delle regole e delle norme. L’Amministrazione comunale, per sostenere tali cambiamenti, ha organizzato iniziative di formazione – principalmente sugli aspetti di tipo procedurale e tecnico di volta in volta introdotti – e ha fornito indicazioni anche a distanza, attraverso l’attivazione di un sito internet ed altri strumenti di informazione. Per costruire un’offerta di formazione maggiormente condivisa, basata su una pedagogia della scelta e del contratto, maggiormente articolata, e quindi più aderente alle persone e al contesto organizzativo di riferimento, è stata inoltre svolta un’indagine di analisi dei bisogni. Il lavoro che qui si presenta è stato realizzato tra il 2001 e il 2003 con l’obiettivo di analizzare i bisogni di formazione del personale della categoria D del Comune di Roma, categoria professionale collocata in posizione strategica, in quanto intermedia, rispetto ai processi decisionali e attuativi promossi dalla riforma della pubblica amministrazione locale. Proprio perciò essa è stata al centro di un delicato processo di riposizionamento organizzativo che avrebbe potuto offuscarne e indebolirne la visibilità e la legittimità.
Susi, F. (2004). Formazione degli adulti e analisi dei bisogni. In Susi F. (a cura di), Formazione e cambiamento nelle organizzazioni. Una ricerca sui bisogni formativi nel Comune di Roma (pp. 13-38). Roma : Armando.
Formazione degli adulti e analisi dei bisogni
SUSI, Francesco
2004-01-01
Abstract
L’analisi dei bisogni di formazione rappresenta un passaggio fondamentale per la progettazione di ogni intervento di formazione degli adulti e rappresenta un campo problematico su cui si confrontano approcci diversi. Al di là del suo rapporto con uno specifico e puntuale intervento formativo, essa è importante, soprattutto in situazioni di cambiamento organizzativo, per definire strategie di gestione e valorizzazione delle risorse umane che siano, quanto più possibile, fondate su criteri di condivisione degli obiettivi oltre che su dati «scientificamente» rilevati. La ricerca sui bisogni di formazione di una specifica categoria di soggetti, che si presenta in questo volume, è il frutto e la conferma di quanto affermato. All'interno di un contesto lavorativo organizzato e complesso, qual è una grande Amministrazione comunale come quella di Roma, l'analisi dei bisogni di formazione deve mirare alla costruzione di una dialettica tra gli obiettivi formativi dell'organizzazione e le esigenze dei soggetti da formare, rendendo evidente come queste siano legate alle percezioni soggettive che le persone hanno delle proprie condizioni di vita e di lavoro, individuali e collettive. Oltre che per la naturale evoluzione delle competenze necessarie per lo svolgimento di una qualsiasi professione (o anche di una semplice mansione), l’attività professionale evolve continuamente anche per il mutare degli ambienti organizzativi e relazionali. Gli adulti occupati si trovano, infatti, a far fronte a continui cambiamenti che richiedono capacità "trasversali" di analisi, di interpretazione, di risposta, di azione e di adattamento, sempre maggiori. Nel caso specifico del Comune di Roma, i cambiamenti avvenuti hanno riguardato sia aspetti specifici del lavoro (ad esempio, l’introduzione di nuove tecniche e procedure), sia questioni organizzative (come l’ideazione di nuovi uffici, soprattutto a contatto con il pubblico). A seguito di tali cambiamenti, il personale interessato si è dovuto necessariamente porre, nei confronti del proprio lavoro, con un atteggiamento nuovo, più orientato alla «soddisfazione del cliente» e alla risoluzione dei problemi che all’applicazione delle regole e delle norme. L’Amministrazione comunale, per sostenere tali cambiamenti, ha organizzato iniziative di formazione – principalmente sugli aspetti di tipo procedurale e tecnico di volta in volta introdotti – e ha fornito indicazioni anche a distanza, attraverso l’attivazione di un sito internet ed altri strumenti di informazione. Per costruire un’offerta di formazione maggiormente condivisa, basata su una pedagogia della scelta e del contratto, maggiormente articolata, e quindi più aderente alle persone e al contesto organizzativo di riferimento, è stata inoltre svolta un’indagine di analisi dei bisogni. Il lavoro che qui si presenta è stato realizzato tra il 2001 e il 2003 con l’obiettivo di analizzare i bisogni di formazione del personale della categoria D del Comune di Roma, categoria professionale collocata in posizione strategica, in quanto intermedia, rispetto ai processi decisionali e attuativi promossi dalla riforma della pubblica amministrazione locale. Proprio perciò essa è stata al centro di un delicato processo di riposizionamento organizzativo che avrebbe potuto offuscarne e indebolirne la visibilità e la legittimità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.