Il saggio analizza la costruzione simbolica e culturale dell’identità di “genere” nella storia del pensiero occidentale, nel passaggio fra Sette ed Ottocento. Lo svilupparsi di un pensiero illuminista fondato sulla critica del pregiudizio e della schiavitù e, al contempo, l’emergere del cosiddetto “individualismo affettivo”, sembra non abbiano comportato un significativo ribaltamento della visione gerarchica del rapporto fra i generi, ribadendo forme di disuguaglianza (politiche, etiche ed educative) implicite nell’identità di genere
Covato, C. (2006). Non confondere i generi! Gerarchie e identità fra Sette e Ottocento. In Covato C (a cura di), Metamorfosi dell'identità. Per una storia delle pedagogie narrate (pp. 19-43). MILANO : Guerini e Associati.
Non confondere i generi! Gerarchie e identità fra Sette e Ottocento
COVATO, Carmela
2006-01-01
Abstract
Il saggio analizza la costruzione simbolica e culturale dell’identità di “genere” nella storia del pensiero occidentale, nel passaggio fra Sette ed Ottocento. Lo svilupparsi di un pensiero illuminista fondato sulla critica del pregiudizio e della schiavitù e, al contempo, l’emergere del cosiddetto “individualismo affettivo”, sembra non abbiano comportato un significativo ribaltamento della visione gerarchica del rapporto fra i generi, ribadendo forme di disuguaglianza (politiche, etiche ed educative) implicite nell’identità di genereI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.