Si esamina la disciplina introdotta dalla nuova legge fallimentare concrnente le attribuzioni del curatore, le modalità di esercizio delle stesse, con particolare riferimento alla possibilità di avvalersi di coadiutori o ausiliari, la gestione dei depositi fallimentari e le relazioni informative agli altri organi della procedura. Particolare rilievo è dato all'esercizio dei poteri di cd. amministrazione straordinaria ed al rapporto con il comitato dei creditori quanto alle autorizzazioni i questo.

Spagnuolo, D. (2010). Commento agli artt. 32-35. In S.M. NIGRO A. (a cura di), La legge fallimentare dopo la riforma (pp. 415-464). TORINO : Giappichelli.

Commento agli artt. 32-35

SPAGNUOLO, DOMENICO
2010-01-01

Abstract

Si esamina la disciplina introdotta dalla nuova legge fallimentare concrnente le attribuzioni del curatore, le modalità di esercizio delle stesse, con particolare riferimento alla possibilità di avvalersi di coadiutori o ausiliari, la gestione dei depositi fallimentari e le relazioni informative agli altri organi della procedura. Particolare rilievo è dato all'esercizio dei poteri di cd. amministrazione straordinaria ed al rapporto con il comitato dei creditori quanto alle autorizzazioni i questo.
2010
978-88-348-0016-4
Spagnuolo, D. (2010). Commento agli artt. 32-35. In S.M. NIGRO A. (a cura di), La legge fallimentare dopo la riforma (pp. 415-464). TORINO : Giappichelli.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/168441
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact