All'interno del lavoro vengono prese in esame alcune caratteristiche sintattiche, morfologiche e semantiche della varietà indiana dell'inglese riflettendo sul concetto di ‘transplanted’ national language. Prendendo le mosse da alcuni film diretti da registi indiani (e/o della diaspora), il lavoro si concentra sui dialoghi in cui appare evidente un uso deviante dell'inglese standard e in cui fenomeni di code-switching e code-mixing mostrano appieno il processo di 'rincarnazione' della lingua inglese, adattata alla cultura di arrivo e influenzata dalle diverse lingue indiane.
Antonucci, B. (2009). Non solo Bollywood: la varietà indlish nel cinema d'autore indiano. In Quaderno del Dipartimento di Letterature Comparate (pp. 15-32). ROMA : Carocci Editore.
Non solo Bollywood: la varietà indlish nel cinema d'autore indiano
ANTONUCCI, Barbara
2009-01-01
Abstract
All'interno del lavoro vengono prese in esame alcune caratteristiche sintattiche, morfologiche e semantiche della varietà indiana dell'inglese riflettendo sul concetto di ‘transplanted’ national language. Prendendo le mosse da alcuni film diretti da registi indiani (e/o della diaspora), il lavoro si concentra sui dialoghi in cui appare evidente un uso deviante dell'inglese standard e in cui fenomeni di code-switching e code-mixing mostrano appieno il processo di 'rincarnazione' della lingua inglese, adattata alla cultura di arrivo e influenzata dalle diverse lingue indiane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.