Una Revisione Critica delle Linee Guida G.4

Nel corso degli ultimi trent’anni si è assistito ad un’ampia e rapida diffusione degli standard di ges- tione etica d’impresa. Sono stati prodotti più di 300 standard diversi allo scopo di incoraggiare la presa di responsabilità da parte delle aziende in merito a questioni di natura sociale ed ambientale. In questo la- voro è analizzato il Bilancio Sociale, uno strumento di rendicontazione che consente di comunicare in maniera efficace gli sforzi compiuti da un’organizzazione in materia di sostenibilità. Nella prima parte dello studio sono descritti i fattori che hanno determinato la diffusione di questo strumento, sofferman- dosi sul ruolo chiave avuto dagli stakeholder. Nella seconda parte sono analizzate due prospettive teoriche che giungono a conclusioni diverse in merito al rapporto esistente tra costi e benefici nella reda- zione di un Bilancio Sociale, e di come vari la scelta di adottare questo strumento a seconda del livello di onestà dell’impresa. Nella terza parte è descritto lo standard di rendicontazione di report sociali mag- giormente utilizzato dalle organizzazioni a livello globale, lo standard della Global Reporting Initiative (GRI). Lo scopo di questo lavoro è quello di esaminare le critiche mosse al sistema GRI individuando le principali modifiche possibili. Analizzando le novità introdotte con la terza revisione delle linee guida GRI (G.4), si è cercato di comprendere se siano state introdotte: misure per l’individuazione di obiettivi più stringenti in materia di sostenibilità; modalità per garantire la partecipazione degli stakeholder a tutto il processo di rendiconta- zione, compresa la fase di verifica dei risultati; misure per limitare la diffusione di bilanci sociali incompleti e contenenti informazioni poco valide