Le acque sotterranee sono vitali per tutte le nazioni ed il loro uso sta crescendo rapidamente. Nel nostro paese circa il 98% dell'acqua destinata all'uso civile viene prelevata da corpi idrici sotterranei. Come riconosciuto a scala mondiale l'obiettivo ultimo nelle strategie sull'acqua è la gestione e lo sviluppo sostenibile della risorsa. La suddivisione negli usi e nelle competenze ha generato una barriera nella comunicazione tra operatori, tecnici politici ed utilizzatori.La gestione integrata della risorsa idrica è un approccio che promuove lo sviluppo e la gestione coordinata di acqua, territorio e risorse in modo da massimizzare il risultato economico ed il benessere sociale in una modalità equa senza compromettere la sostenibilità degli ecosistemi. Gli elementi di base che guidano la sostenibilità sono tre: efficienza economica, sostenibilità ambientale e equità sociale. Per implementare un approccio di gestione integrata sono necessarie le seguenti azioni chiave: a)protezione ambientale, comprendente politica, legislazione e regolamentazione, struttura di finanziamento e incentivo; b) ruoli istituzionali, considerando i modelli che considerano il bilancio acquifero e fluviale, centrale-locale, l'interesse pubblico e privato; c) struttura di gestione, tra cui la valutazione delle risorse, la gestione di informazioni e l'allocazione delle risorse e gli strumenti di tutela. Acque sotterranee ed acque superficiali sono strettamente legate e nell'approccio di gestione integegrata devono essere gestite come un'unica risorsa. Un aspetto chiave della sostenibilità delle acque sotterranee è il bilanciamento tra risorse disponibili e la crescita di domanda dell'uso dell'acqua.
Alimonti, C., Bono, P., Capelli, G., Federici, E., Mazza, R., Teoli, P. (2011). La gestione delle acque sotterranee. In Progetto Monti Lepini. Studi idrogeologici per la tutela e la gestione della risorsa idrica (pp. 131-139). Roma : Gangemi Editore.
La gestione delle acque sotterranee
MAZZA, Roberto;
2011-01-01
Abstract
Le acque sotterranee sono vitali per tutte le nazioni ed il loro uso sta crescendo rapidamente. Nel nostro paese circa il 98% dell'acqua destinata all'uso civile viene prelevata da corpi idrici sotterranei. Come riconosciuto a scala mondiale l'obiettivo ultimo nelle strategie sull'acqua è la gestione e lo sviluppo sostenibile della risorsa. La suddivisione negli usi e nelle competenze ha generato una barriera nella comunicazione tra operatori, tecnici politici ed utilizzatori.La gestione integrata della risorsa idrica è un approccio che promuove lo sviluppo e la gestione coordinata di acqua, territorio e risorse in modo da massimizzare il risultato economico ed il benessere sociale in una modalità equa senza compromettere la sostenibilità degli ecosistemi. Gli elementi di base che guidano la sostenibilità sono tre: efficienza economica, sostenibilità ambientale e equità sociale. Per implementare un approccio di gestione integrata sono necessarie le seguenti azioni chiave: a)protezione ambientale, comprendente politica, legislazione e regolamentazione, struttura di finanziamento e incentivo; b) ruoli istituzionali, considerando i modelli che considerano il bilancio acquifero e fluviale, centrale-locale, l'interesse pubblico e privato; c) struttura di gestione, tra cui la valutazione delle risorse, la gestione di informazioni e l'allocazione delle risorse e gli strumenti di tutela. Acque sotterranee ed acque superficiali sono strettamente legate e nell'approccio di gestione integegrata devono essere gestite come un'unica risorsa. Un aspetto chiave della sostenibilità delle acque sotterranee è il bilanciamento tra risorse disponibili e la crescita di domanda dell'uso dell'acqua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
