Il capitolo offre una riflessione sulla cultura dell’integrazione. È, infatti, opportuno accostarsi all'analisi di un disturbo, di un deficit, di una sindrome ecc... collocando la propria trattazione all’interno di una costante rilettura e di un continuo ripensamento, diacronico e sincronico, del significato di diversità e di normalità. In altri termini, di ciò che intendiamo oggi – e abbiamo inteso sino ad ora – con la locuzione integrazione delle persone anormali (i cosiddetti idioti, imbecilli, frenastenici, ecc..., fino a buona parte del Secolo XX) o handicappate (fino all’altro ieri) o disabili (fino a ieri) o con bisogni educativi speciali (attualmente). -
Favorini, A.M. (2008). RIFLESSIONI PEDAGOGICO-SPECIALI SUL VALORE DELL'INTEGRAZIONE. In Autismo, scuola e famiglia. Riflessioni, narrazioni e interventi educativo speciali (pp. 21-32). MILANO : FrancoAngeli.
RIFLESSIONI PEDAGOGICO-SPECIALI SUL VALORE DELL'INTEGRAZIONE
FAVORINI, Anna Maria
2008-01-01
Abstract
Il capitolo offre una riflessione sulla cultura dell’integrazione. È, infatti, opportuno accostarsi all'analisi di un disturbo, di un deficit, di una sindrome ecc... collocando la propria trattazione all’interno di una costante rilettura e di un continuo ripensamento, diacronico e sincronico, del significato di diversità e di normalità. In altri termini, di ciò che intendiamo oggi – e abbiamo inteso sino ad ora – con la locuzione integrazione delle persone anormali (i cosiddetti idioti, imbecilli, frenastenici, ecc..., fino a buona parte del Secolo XX) o handicappate (fino all’altro ieri) o disabili (fino a ieri) o con bisogni educativi speciali (attualmente). -I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.