Perché Stendhal non è mai stato in Sicilia, e perché fa tanto spesso allusione a questa isola remota, estrema propaggine dell’Europa? Nella Sicilia lo scrittore proietta una sua immagine ideale, quasi un sublimato dell’Italia che ama; luogo dove tutto è possibile, grandi passioni e terribile energia. La lontananza e l’impossibilità pratica e psicologica di visitare l’isola, mantengono intatta questa illusione.
NORCI CAGIANO DE AZEVEDO, L. (2003). Stendhal e l’isola che non c’è. In E. Kanceff (a cura di), Stendhal, l’Italie, le voyage (pp. 419-427). TORINO : CIRVI.
Stendhal e l’isola che non c’è
NORCI CAGIANO DE AZEVEDO, Letizia
2003-01-01
Abstract
Perché Stendhal non è mai stato in Sicilia, e perché fa tanto spesso allusione a questa isola remota, estrema propaggine dell’Europa? Nella Sicilia lo scrittore proietta una sua immagine ideale, quasi un sublimato dell’Italia che ama; luogo dove tutto è possibile, grandi passioni e terribile energia. La lontananza e l’impossibilità pratica e psicologica di visitare l’isola, mantengono intatta questa illusione.File in questo prodotto:
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