Gli sviluppi normativi a livello europeo degli ultimi anni hanno introdotto l'obbligo di istituire la funzione compliance nelle banche, nelle imprese di investimento e, di recente, nelle compagnie di assicurazioni. I player del mercato finanziario e assicurativo sono dunque chiamati a dotarsi di appositi presidi: dal monitoraggio del quadro normativo alla costruzione di processi conformi alle norme; dalla prevenzione del rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite patrimoniali e danni di reputazione, fino alla consulenza strategica al vertice aziendale e al presidio del corretto rapporto con la clientela. Partendo da questi importanti fattori di cambiamento regolamentare e organizzativo, legati in particolar mondo all'introduzione della direttiva MiFID, il volume fa il punto sullo sviluppo della funzione compliance nell'organizzazione di banche, Sgr, Sim e assicurazioni, analizzando i risultati di una ricerca condotta da Sda Bocconi tra intermediari con operatività domestica e internazionale. Quattro le aree principalmente indagate: posizionamento della funzione compliance nella struttura organizzativa; ruoli attribuiti alla funzione; metodologie di misurazione, di trasferimento e di mitigazione del compliance risk nell'area dei servizi di investimento; modalità di interazione tra la funzione compliance all'interno della struttura e all'esterno. Emerge un adeguamento significativo alle disposizioni normative in termini di posizionamento e di competenze della funzione compliance nell'organigramma aziendale e nel sistema dei controlli interni. Si adeguano e si rafforzano anche gli strumenti di misurazione del compliance risk, nonché i canali di comunicazione interni e esterni.La seconda parte del volume riporta le interessanti esperienze di quattro importanti protagonisti del settore bancario-assicurativo. Bnl ' Gruppo Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, UniCredit Group e Reale Mutua Assicurazioni illustrano il proprio modello di organizzazione e attività della funzione compliance e i relativi strumenti di monitoraggio e di valutazione del rischio
Previati, D.A., P., S. (2010). La funzione compliance dal punto di vista organizzativo: il quadro di riferimento. In P. Musile Tanzi (a cura di), La funzione compliance: banche, assicurazioni, imprese di investimento (pp. 25-28). MILANO : Bancaria editrice.
La funzione compliance dal punto di vista organizzativo: il quadro di riferimento
PREVIATI, Daniele Angelo;
2010-01-01
Abstract
Gli sviluppi normativi a livello europeo degli ultimi anni hanno introdotto l'obbligo di istituire la funzione compliance nelle banche, nelle imprese di investimento e, di recente, nelle compagnie di assicurazioni. I player del mercato finanziario e assicurativo sono dunque chiamati a dotarsi di appositi presidi: dal monitoraggio del quadro normativo alla costruzione di processi conformi alle norme; dalla prevenzione del rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite patrimoniali e danni di reputazione, fino alla consulenza strategica al vertice aziendale e al presidio del corretto rapporto con la clientela. Partendo da questi importanti fattori di cambiamento regolamentare e organizzativo, legati in particolar mondo all'introduzione della direttiva MiFID, il volume fa il punto sullo sviluppo della funzione compliance nell'organizzazione di banche, Sgr, Sim e assicurazioni, analizzando i risultati di una ricerca condotta da Sda Bocconi tra intermediari con operatività domestica e internazionale. Quattro le aree principalmente indagate: posizionamento della funzione compliance nella struttura organizzativa; ruoli attribuiti alla funzione; metodologie di misurazione, di trasferimento e di mitigazione del compliance risk nell'area dei servizi di investimento; modalità di interazione tra la funzione compliance all'interno della struttura e all'esterno. Emerge un adeguamento significativo alle disposizioni normative in termini di posizionamento e di competenze della funzione compliance nell'organigramma aziendale e nel sistema dei controlli interni. Si adeguano e si rafforzano anche gli strumenti di misurazione del compliance risk, nonché i canali di comunicazione interni e esterni.La seconda parte del volume riporta le interessanti esperienze di quattro importanti protagonisti del settore bancario-assicurativo. Bnl ' Gruppo Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, UniCredit Group e Reale Mutua Assicurazioni illustrano il proprio modello di organizzazione e attività della funzione compliance e i relativi strumenti di monitoraggio e di valutazione del rischioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.